Il Quartetto Sincronie in concerto a Riad

RIAD\ aise\ - Grazie alla collaborazione tra l’Ambasciata d’Italia a Riad e il CIDIM - Comitato Nazionale Italiano Musica il Quartetto Sincronie domenica 27 aprile si esibirà a Riad in un concerto che si svolgerà all’interno del Saudi Music Hub.
L’appuntamento si tiene nell’ambito del progetto Giovani talenti musicali italiani nel mondo promosso dal CIDIM in collaborazione con l’Accademia Musicale Chigiana di Siena e la Fondazione Internazionale Incontri con il Maestro di Imola e sostenuto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale attraverso la rete delle Ambasciate d’Italia, gli Istituti Italiani di Cultura e i Consolati Generali d’Italia nel mondo.
Composto da Houman Vaziri, Agnese Maria Balestracci, violino; Arianna Bloise, viola; Alessandro Mazzacane, violoncello, il quartetto Sincronie suona insieme dal 2011 e, negli anni, ha acquisito sicurezza ed esperienza, facendosi conoscere dal grande pubblico che ne ha apprezzato ogni volta sensibilità e profondità di un programma concertistico particolarmente raffinato. A Riad suoneranno, infatti, le musiche di Claudio Monteverdi, Franz Joseph Haydn e Giacomo Puccini.
“Il quartetto è stato selezionato dalla Fondazione Accademia Musicale Chigiana di Siena per prendere parte al nostro progetto Giovani talenti musicali italiani nel mondo, grazie al quale i giovani musicisti hanno la possibilità di esibirsi e farsi conoscere anche oltre confine. Proprio quello che accade a Riad, in una terra ancora tutta da esplorare per la musica italiana, grazie alla disponibilità dell’Ambasciata italiana”, spiega il Presidente del CIDIM e di AIAM Associazione Italiana Attività Musicali, Francescantonio Pollice.
Per l’Ambasciata d’Italia, sottolinea l’Ambasciatore Carlo Baldocci, “è davvero importante sviluppare il dialogo anche musicale fra il nostro Paese e l’Arabia Saudita. I cittadini di questa grande città nutrono grande curiosità e interesse nei confronti della nostra musica e sono certo saranno anche interessati a questi giovani talenti, che già suonano con sicurezza oltre che con passione”. (aise)