Umberto Scipione incanta il pubblico cinese con le melodie del Concerto a Chengdu

ROMA\ aise\ - La Musica del M° Umberto Scipione ha incantato il pubblico cinese durante il Concerto che ha tenuto il 16 aprile scorso a Chengdu, città capoluogo della regione Sichuan, presso la Jiazi Philarmonic Hall. L’evento è stato organizzato da Sichuan Association for the Labour Development Nui Rnhui e Chengdu International Cultural and Art Development Co.Ltd, cui hanno partecipato rappresentanti del mondo istituzionale e culturale.
Un’esibizione durante la quale Scipione ha eseguito brani tratti dalle sue più famose colonne sonore, da Benvenuti al Sud a Sotto una buona stella, Il Principe Abusivo, Il Giorno Più Bello del Mondo, Un boss in salotto, raccogliendo consensi e applausi dal folto pubblico presente in sala. Al contempo, milioni di telespettatori hanno vissuto l’evento in streaming, attraverso diverse reti televisive cinesi, confermandone il grande successo.
“È stato molto emozionante sentire il calore e la partecipazione di un pubblico accogliente, dalla profonda sensibilità artistica - afferma Scipione - con il quale, nonostante le diversità di cultura, storia e tradizioni, sono entrato subito in sintonia grazie al linguaggio universale della Musica. Ho apprezzato particolarmente l’efficienza e la professionalità degli organizzatori”.
La performance a Chengdu è stata una tappa del viaggio di lavoro che il noto compositore di Colonne Sonore di fama internazionale, vincitore del World Soundtrack Award Public Choice 2024, ha svolto in Cina finalizzato alla realizzazione di nuovi progetti.
L’appuntamento successivo sarà all’HIFF Hong Kong International Film Festival, una delle vetrine più rilevanti del cinema internazionale per tutti gli operatori del “grande schermo” che intendano affacciarsi al mercato sud est asiatico. Grazie al successo ottenuto con la vittoria del World Soundtrack Award 2024 e alla conseguente popolarità, Umberto Scipione è stato invitato a questa importante kermesse della Settima Arte che si è conclusa il 21 aprile scorso.
“È stata un’ottima occasione – sottolinea il compositore - per incontrare professionisti del settore cinematografico provenienti da tutto il mondo, allargare le relazioni professionali e porre le basi per nuove collaborazioni, contribuendo a rendere “l’Italia” sempre più presente nel panorama della musica cinematografica mondiale”. (aise)