Concluso lo Space Meetings Veneto: Venezia capitale dell’aerospazio

VENEZIA\ aise\ - “Per tre giorni Venezia è stata la “capitale” dell’Aerospazio, richiamando le principali aziende nazionali e internazionali del settore oltre ai player veneti che operano in questo campo, con giovani e start up. Abbiamo registrato numeri importanti che decretano il successo della manifestazione e confermano il forte interesse delle Istituzioni e del sistema finanziario, imprenditoriale e della ricerca verso questo settore, considerato una delle più interessanti opportunità di investimento, anche rispetto ad una sempre maggiore sostenibilità economica e ambientale. Vogliamo continuare a puntare su momenti come questi, che riescono a far dialogare i giovani con il mondo accademico e quello delle imprese, facendo da leva di attrazione dei talenti per costruire qualcosa di importante per la nostra regione e per tutto il Paese”. Lo dice il Presidente della Regione, Luca Zaia, a conclusione della prima edizione di Space Meetings Veneto, l’evento internazionale promosso dalla Regione del Veneto e dalla Rete Innovativa Regionale AIR- Aerospace Innovation and Research, che ha riunito a Venezia i principali operatori globali dell’economia dello spazio e dei settori tecnologici emergenti, per discutere degli ultimi sviluppi nel mondo delle applicazioni satellitari, tecnologie innovative, supply chain e investimenti.
L’evento è stato contrassegnato da numeri importanti: 1700 presenze (tra partecipanti e visitatori, di cui 200 studenti); 2300 incontri b2b organizzati; 122 aziende del settore aerospazio provenienti da 15 paesi diversi; 110 buyer italiani e internazionali; 25 startups europee; 150 relatori; 15 roundtable.
Due le parole chiave che hanno gravitato attorno agli eventi di Space Meetings Veneto: giovani ed entusiasmo, grazie alla presenza dei molti studenti delle Università venete che hanno mostrato e raccontato i loro progetti di studio, grazie alla partecipazione di start-up provenienti da tutta Europa e grazie a VeneTO Stars, la challenge pensata dalla Regione del Veneto e dedicata a giovani innovatori dai 18 ai 25 anni: una competizione di idee, per la quale sono arrivate più di 40 iscrizioni.
A vincere il concorso il Team “The Space Ranchers”, che ha proposto di utilizzare i dati satellitari per la gestione delle colture creando una mappa digitale del suolo e identificando le rotazioni delle semine. Il team, composto da giovani italiani residenti in Olanda, sarà invitato a trascorrere un periodo in Veneto per incontrare possibili utenti finali, investitori, aziende, Università e partecipate regionali per migliorare e sviluppare la loro idea.
“In Veneto i giovani possono trovare spazio e terreno per sviluppare le loro idee – sottolinea l’Assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione con delega all’Agenda Digitale -. In questa prima edizione di VeneTO Stars ci siamo focalizzati sull’utilizzo dei dati spaziali in agricoltura, ma l’orizzonte della nostra iniziativa è triennale. L’anno prossimo ci concentreremo sul settore turistico e il terzo anno sul tema della gestione dei grandi eventi, in vista di Milano Cortina 2026”.
Da segnalare, anche, le diverse composizioni dei team arrivati in finale: ingegneri, agronomi, informatici, matematici provenienti da tutta Europa e under 25. Un vero capitale umano, come ha ricordato l’Assessore, da coltivare e far crescere in Veneto. (aise)