L’Italia porta 80 startup al Vivatech di Parigi

PARIGI\ aise\ - Il viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini, è volato a Parigi per l'inaugurazione del Salone VivaTech, la più grande fiera europea dedicata all’innovazione tecnologica, alle startup e agli investitori, in programma nella capitale francese da ieri fino al 25 maggio, al polo Paris Expo Porte de Versailles.
A VivaTech, il viceministro Valentini ha visitato lo stand MIMIT dedicato alle Case delle Tecnologie Emergenti (CTE) e il padiglione ICE, coordinato dall’Ambasciata d’Italia a Parigi. Sono oltre 80 le startup italiane presenti.
"Come diceva Albert Eistein “la curiosità è più importante della conoscenza”. Oggi siamo in presenza di una ondata tecnologica, quella dell'Intelligenza artificiale. L'IA è già presente nella nostra vita, non possiamo fermarla ma, anzi, dobbiamo favorire una democratizzazione della tecnologia. É un'opportunità per aumentare la produttività, migliorando il processo produttivo e creando una circolarità", ha commentato il vice ministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini.
"L’innovazione - ha sottolineato a margine della visita - è la chiave di ogni processo di sviluppo economico, industriale e sociale di successo. Le startup qui rappresentate ne sono un esempio, così come le Case delle Tecnologie Emergenti, che giocano un ruolo importante nel favorire e diffondere l’innovazione. Credo profondamente nell’ecosistema italiano e nella capacità delle startup e di tutte le PMI di innovarsi e di rendere più competitivo il nostro sistema industriale, e più attrattivo il Sistema Paese".
"La transizione digitale - ha aggiunto il viceministro - è una sfida che non possiamo perdere. Non è un caso che abbia assunto la presidenza della Digital For SMEs Global Initiative, iniziativa promossa in seno all’OCSE, proprio qui a Parigi, che mira a creare le condizioni per lo scambio di conoscenze e best practices tra istituzioni, startup, PMI e grandi player dell’innovazione digitale. Ma per innovare non basta la genialità, servono energie, competenze e soprattutto risorse e posso garantire che PMI, startup, trasferimento tecnologico e innovazione sono al centro dell’agenda di Governo".
Nel corso dell’evento, il viceministro Valentini ha incontrato Marina Ferrari, il sottosegretario di Stato francese al Ministero dell’Economia, delle Finanze e della Sovranità industriale e Digitale con delega ai Settori Digitali, con la quale si è complimentato per la qualità e l’organizzazione di VivaTech e ha avuto un proficuo scambio di opinioni sulla necessità per l’Europa di attrezzarsi per affrontare le sfide dell’IA e, più in generale, dell’innovazione, sottolineando l’importanza di una sempre più stretta collaborazione tra Italia e Francia. (aise)