Valorizzazione della Via Francigena e del Cammino di Santiago: accordo tra Lazio e Galizia
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ROMA\ aise\ - La cooperazione internazionale per la promozione dei grandi itinerari culturali e religiosi europei segna un passo storico. La Regione Lazio e la Regione autonoma di Galizia hanno firmato, con i buoni auspici della Santa Sede, un memorandum di collaborazione per la valorizzazione congiunta degli itinerari di fede, nell’ambito dell’evento “I Cammini della Spiritualità. Via Francigena e Cammino di Santiago di Compostela”, tenutosi ieri, 6 febbraio, a Roma, a Palazzo Borromeo, sede dell’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede.
L’intesa, sottoscritta dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, e dal presidente della Giunta di Galizia, Alfonso Rueda Valenzuela, è il risultato di un lungo percorso negoziale condotto dalla Regione con il sostegno dell’Ambasciata d’Italia a Madrid, l’Ambasciata di Spagna a Roma e l’Associazione Europea delle Vie Francigene. In particolare, il memorandum mira a rafforzare la conoscenza e la fruizione dei cammini europei, promuovendo lo sviluppo sostenibile dei territori attraversati e valorizzandone il patrimonio religioso e culturale.
L’accordo, inoltre, ha come obiettivo quello di rafforzare i legami culturali tra Lazio e Galizia, promuovendo un turismo sostenibile e consapevole, oltre a offrire nuove opportunità ai pellegrini e ai viaggiatori che, nell’Anno Giubilare, sceglieranno di percorrere la Via Francigena e il Cammino di Santiago di Compostela.
Alla cerimonia, presieduta dall’Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede Francesco di Nitto, hanno preso parte rappresentanti istituzionali e diplomatici, tra cui Daniela Santanché, ministro per il Turismo; monsignor Rino Fisichella, pro-prefetto per l’Evangelizzazione; l’ambasciatore Riccardo Guariglia, segretario generale del Ministero degli Affari Esteri e della cooperazione internazionale; Giuseppe Buccino Grimaldi e Maria Isabel Celaá Diéguez, rispettivamente Ambasciatore d’Italia a Madrid e Ambasciatrice d’Italia presso la Santa Sede.
“La sottoscrizione del Memorandum di Collaborazione tra la Regione Lazio e la Giunta di Galizia per la valorizzazione congiunta dei Cammini della Via Francigena e di Santiago di Compostela, segna un momento importante per la riscoperta di una modalità di turismo diversa, nel Lazio e non solo, che parte dalla ricerca delle nostre radici”, ha sottolineato Rocca. “La contaminazione portata dai pellegrini sui nostri territori ci ha illuminato e arricchito, nei secoli, e continua a farlo oggi. L'anno Giubilare è un'occasione grandiosa per ritrovare la propria identità, nel senso più nobile del termine e in un'accezione che viaggia parallela con un altro valore, l'integrità. Dobbiamo prendere il meglio dagli amici della Galizia nella gestione del Cammino di Santiago, apprendere da loro l'accoglienza del pellegrino, investendo non solo in termini economici, ma soprattutto culturali. Questo accordo rappresenta una grande occasione di crescita per la nostra Regione”.
Nell’ambito dell’accordo, mercoledì 5 febbraio, è stata anche inaugurata presso il WeGil, hub culturale della Regione Lazio nel quartiere Trastevere, la mostra “Gli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa: dalla Via Francigena ai Cammini di Santiago di Compostela”; un’occasione per approfondire il valore storico e spirituale di questi percorsi.
Presenti all’inaugurazione il direttore dell’Agenzia del Turismo di Galizia, José Manuel Merelles Remy; il vicepresidente della Federazione Europea dei Cammini di Santiago di Compostela, Serhij Morhunov; il coordinatore della Sezione Itinerari Culturali ECHE Lab, Università Reggio Calabria, Roberta Alberotanza; il vicepresidente dell’Associazione Europea Vie Francigene, Civita Di Russo; il direttore dell’Associazione Europea Vie Francigene, Luca Bruschi; il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Antonello Aurigemma.
La mostra sarà visibile presso il WeGil fino al 7 marzo, tutti i giorni dalle 10 alle 19. (aise)