La logica brutale imposta ai bambini di Gaza: senza scarpe, affamati e senza un posto dove andare

UNICEF

GINEVRA\ nflash\ - “Gaza City rimane la casa di decine di migliaia di bambini. Bambini senza scarpe spingono i nonni in sedia a rotelle tra le macerie. I bambini amputati arrancano tra la polvere. Le madri portano in braccio bambini la cui pelle sanguina a causa di eruzioni cutanee. I bambini tremano per gli incessanti attacchi aerei. E i bambini guardano il cielo seguendo il fuoco di elicotteri e droni”. Sono le parole di James Elder, Portavoce dell'UNICEF, durante la conferenza stampa di oggi al Palazzo delle Nazioni di Ginevra. (nflash)