Successo per la serata Efasce a Parigi: inaugurata la mostra-omaggio a Pasolini

PARIGI\ nflash\ - Inaugurata a Parigi, presso la Librairie Italienne Tour de Babel, la mostra “Non possiamo che andare avanti - Nous ne pouvons qu’aller de l’avant”. Basata sulla graphic novel di Silvia Rocchi, liberamente ispirata al romanzo pasoliniano “Il sogno di una cosa”, che narra anche l’emigrazione dal Friuli Venezia Giulia nel secondo dopoguerra, l’esposizione rimarrà visitabile poi fino al 30 novembre. L’iniziativa è stata promossa da Efasce Pordenonesi nel Mondo insieme al Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia. Si tratta della prima tappa del progetto pluriennale “Storie, Segni e Suoni – Omaggio a Pier Paolo Pasolini” finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia e Fondazione Friuli e ideato per promuovere all'estero l'identità e la cultura friulana attraverso l'arte contemporanea. L’opera è stata realizzata in collaborazione con il Palazzo del Fumetto di Pordenone mentre l’evento è stato promosso dal Segretariato di Parigi Efasce: è stata anche l’occasione per ricordare i 50 anni dalla morte del poeta e letterato. Hanno partecipato all’inaugurazione il presidente dell’Ente, Angioletto Tubaro, accompagnato dalla professoressa Elena Marzotto del consiglio Efasce, la curatrice del progetto Sara Pavan e l'artista Silvia Rocchi. È intervenuto anche il console generale italiano a Parigi, Jacopo Albergoni. (nflash)