Accordo migratorio con l’Argentina: Borghese (Maie) interroga Tajani
ROMA\ aise\ - Argentina esclusa dal Decreto Flussi perché manca un accordo di politica migratoria. È quanto rileva Mario Borghese, senatore del Maie eletto in Sud America, che ha presentato in merito una interrogazione al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, Antonio Tajani.
“In data 11 ottobre 2024 – annota Borghese nella premessa – è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto-legge 11 ottobre 2024, n. 145, recante "Disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, di gestione dei flussi migratori e di protezione internazionale, nonché dei relativi procedimenti giurisdizionali"; tra i Paesi con i quali l'Italia ha accordi bilaterali in politica migratoria non risulta l'Argentina”.
“I suddetti Paesi – ricorda il senatore – hanno diritto a quote riservate per l'ingresso di propri cittadini in Italia; l'Argentina, come dichiarato più volte dal ministro Tajani, anche da ultimo durante una missione proprio in Argentina, è un Paese con cui è necessario instaurare sempre migliori forme di cooperazione in tutti i campi”.
“Nella legislazione in tema di migrazione – ricorda ancora Borghese – è prevista una riserva di ingresso per lavoratori di origine italiana per parte di almeno uno dei genitori fino al terzo grado in linea diretta di ascendenza, residenti in Venezuela, fino ad un massimo di 100 unità, di cui 90 per lavoro subordinato e 10 per lavoro autonomo”.
Il senatore, quindi, chiede di sapere “se vi siano stati progetti, a breve termine, per realizzare accordi bilaterali in tema di migrazione con l'Argentina o azioni per riservare quote di ingresso e quali misure il Ministro in indirizzo intenda intraprendere al fine di raggiungere l'obiettivo descritto”. (aise)