Europee/ Crisanti (Pd): Pd primo partito all’estero

ROMA\ aise\ - “Vorrei ringraziare gli italiani residenti all’estero per aver confermato ancora una volta la fiducia al Partito Democratico che, con il 30,01% dei voti, si posiziona ancora una volta come primo partito, staccando di più di dieci punti percentuali Fratelli d’Italia. Un risultato che si fa ancora più netto in Svezia, nei Paesi Bassi e in Belgio, dove il PD ha ottenuto, rispettivamente, il 38,18%, il 34,49% e il 33,35%”. Così Andrea Crisanti, senatore Pd eletto in Europa, commenta sul suo profilo facebook i risultati del voto degli italiani all’estero alle elezioni europee.
“Ci tengo inoltre a complimentarmi con Alleanza Verdi-Sinistra che, con il 17,15%, si è affermata come terza forza politica fra gli italiani residenti al di fuori del nostro Paese, tallonando a circa un punto percentuale di distacco Fratelli d’Italia, che in moltissimi Paesi resta ben al di sotto della doppia cifra”, aggiunge.
“Questi numeri, è importante sottolinearlo, - annota il senatore – non tengono conto del voto dei nostri connazionali residenti in Paesi al di fuori dell’Unione europea (come Regno Unito e Svizzera) che, di fatto, sono stati volutamente esclusi dal voto da questo governo, nonostante io abbia provato in tutti i modi a correggere questa grave ingiustizia. Ho infatti depositato una proposta di legge ma nel frattempo, per accelerare i tempi e consentire ai nostri connazionali di votare presso sezioni elettorali appositamente istituite nel territorio dei loro Paesi di residenza già in queste elezioni europee, ho presentato due emendamenti in Aula al decreto Elezioni e al decreto Milleproroghe, che sono stati prontamente bocciati dall’esecutivo”.
“Soltanto vivendo all’estero, in una comunità differente, - conclude Crisanti – si capisce quanto siano importanti i valori fondanti della Comunità europea, ai quali il Partito Democratico ha sempre aderito senza riserve”. (aise)