Il MAIE in Messico incontra il Console Lay Bordoni

CITTÀ DEL MESSICO\ aise\ - “Dopo il grande successo per il primo Congresso MAIE Messico, molte più persone si sono avvicinate al Movimento, incuriosite dal fatto che gente come noi si occupa di problematiche di tipo consolare ma anche di cercare di unire sempre di più la comunità, attraverso eventi di vario genere”. È quanto dichiarato da Giovanni Buzzurro, coordinatore del MAIE in Messico, che nei giorni scorsi, assieme ad Antonio Mariniello, vicecoordinatore MAIE in Messico, sono stati ricevuti dal Console d’Italia in Messico, Andrea Lay Bordoni, al quale hanno presentato la proposta denominata “Porte Aperte al consolato” per dare la possibilità a chiunque riscontri problemi per rinnovare il passaporto o fare una delega di recarsi quel giorno in consolato ed effettuare quanto sia necessario.
“Nei prossimi giorni stabiliremo la data e la promuoveremo nelle nostre pagine social; questi sono piccoli e concreti segnali che diamo alla nostra comunità con quello spirito di servizio che come MAIE ci contraddistingue”, ha sottolineato Mariniello.
Lo scorso fine settimana Buzzurro si è recato con Mariniello a trovare la comunità di Gutierrez Zamora, nello stato di Veracruz: “C’erano oltre cinquecento persone ad aspettarci – ha riferito il coordinatore nazionale -, molti italiani e molti discendenti con le solite problematiche di cittadinanza e interminabili attese per l’ottenimento del passaporto. In tanti ci hanno chiesto del MAIE, poiché la gente sa che ci occupiamo anche dell’aspetto politico e non solo di quello istituzionale e di rappresentanza”.
“C’è sempre parecchio interesse nei confronti del nostro Movimento e delle iniziative che portiamo avanti”, ha aggiunto ancora Mariniello, che ha poi proseguito: “Siamo gli unici a lavorare ogni giorno per i nostri connazionali, senza vivere aspettando le elezioni”.
Buzzurro ha poi ha annunciato che presto verranno ufficializzate nuove nomine: “D’accordo con il vicepresidente MAIE Vincenzo Odoguardi, presto ci saranno nuovi ingressi nel MAIE Messico. Puntiamo ad avere una maggiore presenza femminile, perché siamo convinti che nell’organizzazione degli eventi e nella cura dei dettagli le donne siano molto più organizzate e brave degli uomini. Il nostro – ha concluso Buzzurro - è il lavoro delle formiche: piano piano, poco a poco, contiamo di crescere sempre di più e far diventare il MAIE l’unica alternativa nel panorama politico locale”. (aise)