La Marca (Pd) interviene in Aula sul reciproco riconoscimento delle patenti di guida in Nord America

ROMA\ aise\ - Senatrice Pd eletta in Centro e Nord America, Francesca La Marca è intervenuta ieri nell’Aula del Senato per sollecitare il Ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, a rispondere alle sue numerose interrogazioni sul mancato mutuo Accordo sulle patenti di guida tra l’Italia e alcune Province canadesi e alcuni Stati americani che ospitano numeri importanti di cittadini italiani.
“Prendo la parola stasera per portare all'attenzione dell'Assemblea un tema di grande rilevanza per i nostri connazionali residenti in Nord America, ovvero il reciproco riconoscimento delle patenti di guida. Nel 2017 – ha ricordato la parlamentare – è stato siglato un accordo quadro tra Italia e Canada proprio a questo riguardo. Eppure, dopo ben otto anni, questo accordo non può essere implementato, poiché il nostro Stato ostacola la sottoscrizione con le due province che ospitano il maggior numero di cittadini italiani: Ontario e Quebec. Ciò comporta notevoli disagi per i nostri connazionali, i quali, una volta trasferitisi in Canada, si vedono costretti a sostenere nuovamente gli esami di guida, con procedure burocratiche onerose, pur avendo guidato per anni con la patente italiana”.
“Per questo – ha aggiunto – ho presentato un'interrogazione diversi mesi addietro, al fine di conoscere lo stato delle trattative in corso tra l'Italia e queste due province canadesi e tra l'Italia e due stati americani. Ma ad oggi il Ministero competente non ha ancora fornito alcuna risposta”.
“La stessa problematica, - ha proseguito La Marca – si ripete negli Stati Uniti. È inaccettabile che Stati con una fortissima presenza italiana come New York e Florida, con numeri AIRE che aumentano ogni anno, non abbiano ancora raggiunto un'intesa con il nostro Paese. Il riconoscimento delle patenti di guida è una misura di buon senso che faciliterebbe la vita di centinaia di migliaia di italiani che si trasferiscono ogni anno in Nord America. In questa legislatura ho già presentato numerose interrogazioni e promosso diversi momenti istituzionali a questo riguardo, compreso un incontro con gli attuali Premier e il Ministro dei trasporti della provincia dell'Ontario, ma da parte del ministro Salvini continua a mancare la dovuta attenzione”.
“Rinnovo dunque la richiesta – ha concluso – affinché il Governo chiarisca lo stato delle trattative e si attivi per giungere al più presto a un accordo che risponda alle esigenze delle nostre comunità all'estero”. (aise)