La Marca (Pd): rilanciare il Mediterraneo come spazio green, di cooperazione economica e scambio culturale

ROMA\ aise\ - In qualità di membro della Delegazione parlamentare in rappresentanza del Senato della Repubblica italiana, la Senatrice del Pd eletta in Centro e Nord America, Francesca La Marca, ha partecipato dal 28 al 30 novembre scorsi al Forum e Vertice dei Presidenti dell’Assemblea parlamentare per l’Unione per il Mediterraneo (AP-UpM), tenutasi al Cairo.
Il Forum, dal titolo “Promozione della cooperazione economica tra le due sponde del Mediterraneo: Rivitalizzare il Processo di Barcellona nel suo 30º anniversario”, ha visto la partecipazione dei 27 Stati dell’Unione europea e di numerosi Paesi partner mediterranei, con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione economica, sociale e culturale tra le due sponde del Mediterraneo.
Durante il Forum, le diverse Commissioni dell’AP-UpM hanno discusso temi per promuovere, tra i Paesi del Mediterraneo, uno sviluppo sostenibile, un’integrazione regionale concreta e una solida collaborazione sociale, educativa e culturale.
Nell’ambito di queste riunioni, la Senatrice La Marca ha preso parte ai lavori della Commissione Promozione della qualità della vita e degli scambi tra società civile e culture, ribadendo il ruolo fondamentale rivestito dalla cultura nel processo di cooperazione economica e sociale tra le due sponde del Mediterraneo. “In un Mediterraneo segnato da conflitti, migrazioni e disuguaglianze, investire nella cultura significa promuovere coesione sociale, prevenire l’intolleranza e dare ai giovani strumenti per sentirsi parte di una comunità più ampia”, ha affermato la Senatrice.
Intervenendo nel Panel sulla “Pace e stabilità nella regione mediterranea”, l’eletta all’estero ha poi evidenziato quanto sia importante oggi coltivare e far prosperare, nell’attuale contesto geopolitico del Mediterraneo e del Medio-Oriente, un clima di pace e di cooperazione, condizione essenziale per garantire l’equilibrio internazionale, la sicurezza dell’Europa e la prosperità dell’Africa e del Medio Oriente.
La Senatrice ha poi sottolineato il contributo che l’Italia - da sempre attiva nel promuovere stabilità e dialogo nel Mediterraneo - può dare alla Regione.
“In un contesto geopolitico così complesso come quello in cui ci troviamo oggi, occorre rilanciare l’area del Mediterraneo come spazio di cooperazione economica, transizione verde e scambio culturale – ha concluso La Marca -. La pace nel Mediterraneo non è un sogno ma una responsabilità collettiva, è responsabilità di tutti noi passare dalle parole ai fatti e trasformare questo mare che ci divide in un mare di collaborazione e benessere, soprattutto per le prossime generazioni”. (aise)