“Oltre i dazi di Trump: prospettive dell’accordo UE-Mercosur”: l’incontro di Italia Viva Europa e Sudamerica

BRUXELLES\ aise\ - Si è tenuta giovedì 9 ottobre l’iniziativa promossa da Italia Viva Europa e Italia Viva Sudamerica dal titolo “Oltre i dazi di Trump: Prospettive dell’accordo UEMercosur”, un confronto sul futuro delle relazioni commerciali tra l’Unione Europea e l’America Latina alla luce delle recenti tensioni internazionali e delle politiche protezionistiche che minacciano il commercio globale.
L’incontro, moderato dalla Vice Presidente di Italia Viva Europa Silvia Carrieri, ha visto la partecipazione del Senatore e Vice Presidente di Italia Viva Enrico Borghi e di Nicola Danti, già eurodeputato, che hanno analizzato le prospettive dell’accordo UE-Mercosur e il ruolo che l’Europa deve assumere nel nuovo scenario economico internazionale.
“Non possiamo permettere che l’Europa diventi spettatrice delle scelte economiche altrui,” ha dichiarato Niccolò Querci, Presidente di Italia Viva Europa. “Serve una strategia comune per tutelare i nostri interessi e sostenere un commercio aperto ma regolato, capace di proteggere i nostri settori strategici e promuovere valori condivisi come sostenibilità e democrazia”.
"L'Italia ha tutto da guadagnare da questo accordo" ha argomentato Silvia Carrieri, Vice Presidente di Italia Viva Europa. "Il nostro made in Italy sarà tutelato, valorizzato, esportato. Dobbiamo spiegare a chi ha paura che la risposta non è chiudersi. La risposta è competere. È investire in innovazione, in qualità, in sostenibilità. È fare quello che l'Italia sa fare meglio: eccellere".
“Molte delle sfide dell’Unione Europea dipendono da una decisione politica”, ha spiegato Nicolas Fuster, Presidente di Italia Viva Sudamerica. “Solo per il Brasile, la Cina ha promesso un investimento ben due volte e mezza maggiore di quello dell’UE per tutti gli stati Mercosur insieme. All’UE non manca la struttura, né il soft-power, né nessun altro tipo di risorsa per diventare un partner veramente competitivo nella regione”.
L’iniziativa rientra nel ciclo di incontri di Italia Viva Europa dedicato al futuro dell’Unione, al suo ruolo nel mondo e alla costruzione di una politica estera e commerciale all’altezza delle sfide globali. (aise)