Onori (Az): implementare sanzioni su riesportazione materiali verso la Russia

ROMA\ aise\ - “Il problema della riesportazione di materiali verso la Russia è ormai sotto gli occhi di tutti e rischia di compromettere la credibilità dell’intero sistema sanzionatorio europeo. Da febbraio 2022 si sono susseguiti numerosi pacchetti di sanzioni contro Russia e Bielorussia, ma questo non evita il passaggio delle merci dai Paesi limitrofi. Il risultato è che una parte consistente delle merci non arriva a destinazione, ma finisce in Russia attraverso triangolazioni”. Lo ha dichiarato nelle scorse ore la deputata di Azione eletta in Europa, Federica Onori, annunciando di aver presentato un’interpellanza urgente al governo sul tema della riesportazione e dei materiali dual use, che possono essere utilizzati anche per fini militari, chiedendo “controlli più efficaci e una vera sinergia tra enti nazionali ed europei”.
“Accogliamo positivamente il nuovo pacchetto di sanzioni, ma la sua efficacia dipenderà dall’implementazione – ha aggiunto l’eletta all’estero -: se non sarà seria e scrupolosa, ne va della reputazione dell’Italia stessa. Il contrabbando di Stato non può essere tollerato, così come non possiamo permettere che alcune aziende aggirino le regole mentre tutte le altre, molte delle quali sono piccole e medie imprese, rispetta la legge, non senza sacrifici. È tempo che anche l’Italia alzi la testa e dimostri di essere credibile” ha concluso Onori. (aise)