Onori (Az): rispettare i mandati di arresto della CPI ma continuare negoziato politico in Medio Oriente

ROMA\ aise\ - “Rispettare i mandati di arresto della Corte Penale Internazionale è un nostro dovere e lo Statuto di Roma, pilastro fondamentale del diritto penale internazionale di cui l’Italia è firmataria, rappresenta un impegno collettivo nella lotta contro l’impunità per i crimini più gravi che riguardano l’intera comunità internazionale. È altrettanto opportuno ribadire che la ricerca della giustizia internazionale non può e non deve ostacolare la possibilità di dialogo e di negoziato politico che rimangono lo strumento efficace per costruire una pace duratura”. Lo ha dichiarato Federica Onori, deputata di Azione eletta nella Circoscrizione Europa, intervenuta in aula sulle mozioni in merito al conflitto in corso a Gaza e agli obblighi di cooperazione e assistenza giudiziaria nei confronti della Corte penale internazionale.
"Ciò che verrà dopo deve essere costruito su basi solide: per una pace giusta e sostenibile, ribadiamo di riavviare il processo negoziale israelo-palestinese basato sul principio dei due popoli, due stati. Per fare ciò sarà indispensabile contrastare con fermezza Hamas promuovendo al contempo il coinvolgimento degli stati arabi nella ricostruzione di Gaza" ha concluso la deputata di Azione. (aise)