Portare in Italia il Tribunale unificato dei brevetti: la risoluzione di Billi (Lega)

ROMA\ aise\ - “Mettere in atto tutte le iniziative concrete facendo valere, nelle opportune sedi istituzionali, il peso del nostro Paese nell'attuale panorama brevettuale europeo, affinché l'Italia possa ottenere il trasferimento della sezione specializzata della divisione centrale del Tub ad oggi assegnata a Londra”. Questo l’impegno al Governo chiesto da Simone Billi in una risoluzione alle Commissioni Esteri e Attività produttive della Camera.
Il deputato eletto in Europa, insieme ai colleghi di partito Gusmeroli, Formentini, Andreuzza, Coin, Barabotti, Crippa, Di Mattina e Toccalini, ricorda in premessa che “il Tribunale unificato dei brevetti (Tub) è una nuova corte internazionale con giurisdizione sui brevetti unitari e sui brevetti europei; per il Tribunale di primo grado sono previste diverse divisioni: la divisione centrale e le divisioni locali o regionali; le divisioni centrali dovrebbero aver sede a Parigi, Londra e Monaco di Baviera”.
“A causa della Brexit la divisione centrale di Londra deve essere trasferita in altra città di un Paese dell'Unione europea”, continua Billia, precisando che “l'entrata in vigore del Tub è stata prorogata dal 1° aprile al 1° giugno 2023”.
Con la risoluzione, si impegna il Governo “a mettere in atto tutte le iniziative concrete facendo valere, nelle opportune sedi istituzionali, il peso del nostro Paese nell'attuale panorama brevettuale europeo, affinché l'Italia possa ottenere il trasferimento della sezione specializzata della divisione centrale del Tub ad oggi assegnata a Londra”. (aise)