Rim 2024/ Giacobbe (Pd): servono politiche per far rientrare i nostri giovani

ROMA\ aise\ - "Il governo deve fare molto di più per rendere l'Italia un paese attrattivo per i nostri giovani emigrati. Molti di loro, dopo anni di esperienza all'estero, potrebbero rientrare con nuove competenze, portando un valore aggiunto in termini di mentalità e capacità innovative che favorirebbero la crescita del nostro Paese". Così il senatore Pd Francesco Giacobbe a commento di uno dei dati che emergono dal 19° Rapporto Italiani nel Mondo della Fondazione Migrantes presentato questa mattina a Roma.
Il documento, che offre un’analisi approfondita dell’emigrazione italiana e delle sue ripercussioni economiche, sociali e culturali, evidenziando il contributo degli italiani residenti all'estero e l'importanza di attrarre nuovi talenti nel nostro Paese, evidenzia una riduzione significativa dei rientri in Italia da parte dei giovani italiani, in particolare nella fascia di età 30-40 anni. Un declino che viene attribuito alla rimozione delle agevolazioni fiscali per il rientro dei cervelli, che ha reso meno conveniente per i giovani professionisti e le famiglie rientrare dall'estero. Tale misura, introdotta con il Decreto Legislativo 209/2023, ha penalizzato soprattutto le giovani famiglie.
"Era prevedibile. Lo avevamo anche ribadito in aula: rimuovere tali agevolazioni avrebbe reso meno conveniente per i giovani e le famiglie rientrare in Italia", commenta Giacobbe, ricordando che sia lui che il Partito Democratico si erano opposti alla cancellazione di questi incentivi. "Ora è fondamentale sviluppare nuove politiche per il rientro degli italiani all'estero".
Il rientro dei connazionali, per il senatore, potrebbe non solo contrastare il problema della denatalità e sostenere il sistema pensionistico, ma anche stimolare lo sviluppo di start-up e la ricerca scientifica in Italia: "dobbiamo creare le condizioni per un ambiente favorevole al loro ritorno e alla loro integrazione, perché queste persone rappresentano una risorsa fondamentale per il rilancio del nostro Paese, e il loro contributo è essenziale per affrontare le sfide future".
L'appello del parlamentare Pd è quindi a favore di “politiche lungimiranti” che facilitino il ritorno dei talenti italiani all'estero, trasformandolo in un'opportunità per il progresso e il benessere dell’Italia.
Quanto al focus sulla cittadinanza, che arricchisce la nuova edizione del Rapporto evidenziando la necessità di un dibattito serio e non ideologizzato per costruire percorsi di cittadinanza inclusiva, la Fondazione Migrantes propone di superare la visione attuale, che frammenta i diritti di cittadinanza in categorie separate, promuovendo invece l'uguaglianza e l'integrazione. Secondo il rapporto, solo tramite l’educazione e il dialogo si potrà sviluppare una cittadinanza attiva che valorizzi la diversità e la partecipazione delle nuove generazioni, anche con background migratorio.
“Non bisogna aver paura di concedere la cittadinanza a chi la merita”, annota Giacobbe. “Bisogna, anzi, impegnarsi perché si sviluppi una coscienza diversa e una società multiculturale ma unita sui principi e il rispetto delle leggi”. (aise)