150° emigrazione italiana in Brasile: Cirielli a Rio de Janeiro

ROMA\ aise\ - Sono iniziate ufficialmente ieri, 21 febbraio, le celebrazioni per i 150 anni dell’emigrazione italiana in Brasile. A dare il via alle tante manifestazioni che si susseguiranno per tutto l’anno, organizzate dalla rete diplomatico – consolare, dai Comites e dalle associazioni italiane nel Paese, è stato il Vice Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli volato a Rio de Janeiro per l’occasione, insieme al Segretario Generale della Farnesina, Riccardo Guariglia.
Insieme all'Ambasciatore italiano a Brasilia, Alessandro Cortese, e al Console Generale a Rio, Massimiliano Iacchini, Cirielli ha inaugurato il "Polo Culturale ItaliaNoRio - Arte, Design e Innovazione" che, ospitato nella Casa d'Italia nel centro di Rio, è stato progettato per ospitare mostre d'arte, moda e design, nonché eventi di gastronomia, tecnologia e innovazione.
“Gli italiani nel corso del ‘900 e fino ad oggi hanno contribuito con il loro lavoro alla crescita economica del Brasile e hanno lasciato un'impronta duratura sulla cultura brasiliana, influenzando la cucina, l'architettura, la musica e altre arti; molti brasiliani hanno origini italiane e la comunità italiana continua a essere parte integrante della diversità culturale del Brasile”, le parole del viceministro. “Cultura e arte rappresentano l'elemento centrale dell'identità italiana. Promuovendo arte e cultura significa anche fare marketing, perché promuoviamo il modo di vivere degli italiani e il made in Italy”.
In questa occasione è stata inaugurata anche la mostra fotografica “Dall’Architettura – l’influenza italiana sulla formazione del paesaggio carioco” che, organizzata da Istituto Italiano di Cultura di Rio de Janeiro, rimarrà aperta fino al 26 aprile.
Diversi, come detto, i momenti celebrativi promossi ieri in tutto il Paese: se a San Paolo fino al 28 febbraio saranno illuminati con i colori del Tricolore diversi edifici pubblici, a Belo Horizonte e Porto Alegre si sono tenuti convegni e recital sull’emigrazione italiana in Brasile, a Paranà il Presidente dell’Assemblea legislativa dello Stato ha omaggiato l’anniversario con una sessione speciale dei lavori, mentre l’Assemblea legislativa di Santa Catarina farà lo stesso il prossimo 26 febbraio.
Ma festeggiamenti sono iniziati anche in Italia, per iniziativa dell’Ambasciata brasiliana a Roma: per dare inizio alle celebrazioni, l'ambasciatore Renato Mosca ha partecipato all'anteprima del film “Arrivedersi! Per l’eternità... ”, di Edoardo Mariani presso l’Instituto Guimarães Rosa.
Italia e Brasile festeggiano quest’anno il 150° anniversario dell'Immigrazione italiana.
La data del 21 febbraio è stata stabilita dal Parlamento brasiliano come “Giornata nazionale dell’immigrato italiano” in riferimento allo sbarco, avvenuto nella città di Vittoria il 21 febbraio 1874, di 380 italiani partiti da Genova a bordo del vapore “Sofia”. (aise)