A Berlino il Premio per la traduzione Mazzucchetti-Gschwend 2024

BERLINO\ aise\ - Giovedì prossimo, 13 giugno, alle ore 13, l’Ambasciata Italiana a Berlino ospiterà la cerimonia di conferimento del Premio per la traduzione Mazzucchetti-Gschwend 2024. Alla presenza dell’ambasciatore d’Italia in Germania, Armando Varricchio, l’incaricata del Governo Federale per la Cultura e i Media, Claudia Roth, e il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, conferiranno il Premio per la traduzione ad Annette Kopetzki per la traduzione del romanzo “Qualcosa sui Lehman” di Stefano Massini, Karin Krieger per la categoria premio speciale alla carriera e Moritz Rauchhaus per la categoria esordienti.
Il Premio per la traduzione Mazzucchetti-Gschwend, fondato nel 2007 come “Premio italo-tedesco per la traduzione”, onora l’eminente ruolo delle traduttrici e dei traduttori letterari quali mediatori tra le culture. Nello spirito di Lavinia Mazzucchetti (1889–1965) e di Ragni Maria Gschwend (1935–2021), cui è intitolato a partire da quest’anno, il premio celebra l’importanza della traduzione come forma d’arte autonoma. Il Premio viene conferito congiuntamente dal Ministero della Cultura della Repubblica Italiana e dall’Incaricata del Governo Federale per la Cultura e i Media della Repubblica Federale di Germania.
Conferito sin dal 2008, fino al 2018 questo riconoscimento ha premiato ad anni alterni traduttori italiani e tedeschi che con il loro lavoro abbiano contribuito alla diffusione della letteratura contemporanea in entrambi i Paesi, per onorare il fondamentale ruolo dei traduttori in qualità di mediatori fra le culture, esaltando anche la traduzione come opera d’arte indipendente.
Il 6 dicembre 2019 l’allora Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (oggi Ministero della Cultura) della Repubblica Italiana e l’Incaricata del Governo Federale per la Cultura e i Mass Media della Repubblica Federale di Germania hanno sottoscritto un nuovo Memorandum d’Intesa sulla cooperazione nel progetto “Premio italo-tedesco per la traduzione“, nell’intento di proseguire e intensificare lo scambio culturale e intellettuale tra i due Paesi tramite la promozione reciproca della traduzione di opere letterarie.
Con la stipula di un nuovo Memorandum di Intesa, valido fino al 2025, si è stabilito di conferire ogni due anni, negli anni pari, il Premio per la migliore traduzione in lingua tedesca/italiana di un’opera letteraria (prosa o poesia) e il Premio alla carriera, tenendo alternativamente la Cerimonia di premiazione in Germania e in Italia, a cominciare dal 23 giugno 2020 a Berlino. Nell’occasione sono state premiate Verena von Koskull, Friederike Hausmann e Carola Köhler.
Il nuovo accordo in vigore prevede, inoltre, che siano organizzati, con analoga alternanza, workshop italo-tedeschi per traduttori, la cui prima edizione si è tenuta nel 2019 a Berlino, la seconda nel 2021 a Roma. La tredicesima edizione della cerimonia di premiazione si è svolta il 17 maggio 2022 a Roma. In deroga alla prima programmazione prevista dal memorandum, lo svolgimento della cerimonia di conferimento prevista per il 2023 a Berlino è stata posticipata al 2024, come conseguenza dell’analogo slittamento di un anno della Buchmesse di Francoforte che vede quest’anno la partecipazione dell’Italia come Paese ospite d’onore. Nel 2023 si sono invece svolti i workshop per traduttori inizialmente previsti per il 2024. Dal 2023 il premio è dedicato a due eminenti traduttrici: l’italiana Lavinia Mazzucchetti e la tedesca Ragni Maria Gschwend. (aise)