Esistenza in vita: al via la seconda fase dell’accertamento per i pensionati in Europa, Africa e Oceania
ROMA\ aise\ - A partire dal 20 settembre, Citibank N.A. curerà la spedizione delle richieste di attestazione dell’esistenza in vita ai pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania - ad esclusione dei Paesi scandinavi e dei Paesi dell’est Europa già interessati dalla prima fase - da restituire alla Banca entro il 18 gennaio 2025.
Ne dà notizia l’Inps spiegando che, qualora l’attestazione non sia prodotta, il pagamento della rata di febbraio 2025, laddove possibile, avverrà in contanti presso le agenzie Western Union del Paese di residenza e, in caso di mancata riscossione personale o produzione dell’attestazione di esistenza in vita entro il 19 febbraio 2025, il pagamento delle pensioni sarà sospeso a partire dalla rata di marzo 2025.
Per ridurre il rischio di pagamenti di prestazioni dopo la morte del beneficiario, alcuni pensionati potranno essere interessati dalla verifica generalizzata dell’esistenza in vita, indipendentemente dalla propria area geografica di residenza o domicilio.
Per razionalizzare lo svolgimento dell’attività di verifica in un’ottica di semplificazione amministrativa, sono esclusi dall’accertamento alcuni gruppi di pensionati quali, ad esempio, quelli che risiedono in Paesi in cui operano Istituzioni con le quali l’INPS ha stipulato accordi di collaborazione per lo scambio telematico di informazioni sul decesso dei pensionati comuni.
I PENSIONATI POSSONO FORNIRE LA PROVA DI ESISTENZA IN VITA CON DIVERSE MODALITÀ
a) Inviando il modulo di attestazione dell’esistenza in vita alla casella postale PO Box 4873, Worthing BN99 3BG, United Kingdom. Tale modulo dovrà essere restituito a Citibank N.A. controfirmato da un “testimone accettabile” ossia da un rappresentante di un’Ambasciata o di un Consolato Italiano o da un’Autorità locale abilitata ad avallare la sottoscrizione dell’attestazione;
b) Attraverso operatori di Patronato aventi la qualifica di “testimoni accettabili”, autorizzati ad accedere al portale predisposto da Citibank N.A. al fine di attestare telematicamente l’esistenza in vita dei pensionati. La medesima funzionalità di attestazione telematica è a disposizione anche dei funzionari delle Rappresentanze diplomatiche indicati dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. A tal proposito si ricorda che, al fine di agevolare i pensionati, l’Istituto e il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale hanno condiviso un progetto che prevede anche la possibilità di rapportarsi con i funzionari delle Rappresentanze diplomatiche tramite un servizio di videochiamata;
c) Riscuotendo personalmente la pensione presso gli sportelli Western Union.
Pensionati, funzionari delle Rappresentanze diplomatiche, Patronati, delegati e procuratori che necessitino di assistenza riguardo alla procedura di attestazione dell’esistenza in vita potranno usufruire del servizio di supporto della Banca.
Il servizio di supporto Citi può essere contattato dai pensionati consultando la pagina web www.inps.citi.com; inviando un messaggio di posta elettronica all'indirizzo inps.pensionati@citi.com; oppure telefonando a uno dei numeri indicati nella lettera esplicativa.
Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:00 alle ore 20:00 (ora italiana), in lingua italiana, inglese, spagnola, francese, tedesca e portoghese.
Le informazioni in merito all’avvio dell’accertamento generalizzato e alle modalità da seguire per il completamento del processo, anche con riguardo alla localizzazione del pagamento presso gli sportelli Western Union, sono disponibili nel sito web della Banca (www.inps.citi.com).
Tutte le informazioni sono contenute nel messaggio INPS n. 3006 dell’11 settembre disponibile qui. (aise)