Il cittadino canadese/ Grande successo del Ballo dei Governatori: raccolti 2.000.000 $ per la Comunità – di Antonio Serrafiore

Crediti foto: JohnOliveriPhotography

MONTREAL\ aise\ - “Nel lontano 1975, la visione di Alfredo Campo, Marc Donolo e Pietro Rizzuto – tre pilastri della comunità italiana di Montréal – ha dato vita alla Fondazione Comunitaria Italo-Canadese (FCCI). Da cinquant’anni, l’istituzione incarna i valori di solidarietà, generosità e appartenenza che caratterizzano la presenza italiana nel mosaico culturale canadese. Evento simbolo di questa tradizione, il Ballo dei Governatori, ideato nel 1985 da Joe Borsellino, filantropo instancabile, leader visionario, carismatico e inclusivo, è divenuto un appuntamento annuale immancabile di eleganza e beneficenza, sospeso solamente per due edizioni a causa del Covid. Anche dopo la scomparsa dell’ideatore, avvenuta nel 2021, il suo spirito solidaristico continua a ispirare una comunità unita e generosa”. Ne scrive Antonio Serrafiore sul “Cittadino canadese”, settimanale diretto a Montreal da Vittorio Giordano.
“Lo scorso 11 ottobre, il prestigioso Hotel Sheraton di Laval ha ospitato la 38ª edizione del Ballo. Nell’occasione è stato anche celebrato il 50° anniversario della FCCI in un’atmosfera elegante, glamour e festosa. L’edizione di quest’anno ha avuto come presidenti d’onore Peter Triassi e Giuseppe Racanelli, due figure di spicco della comunità la cui dedizione rappresenta al meglio i valori fondativi della Fondazione.
Originario di Cattolica Eraclea (Agrigento), Triassi, imprenditore immobiliare di successo, è fondatore della Pava Corporation, azienda leader nell’edilizia sostenibile e attivo promotore di iniziative filantropiche. Racanelli, nato a Sannicandro di Bari, brillante imprenditore nel settore HVAC, ha dato vita a Racan Industries e, successivamente, a Ingénia Technologies, azienda divenuta punto di riferimento a livello nordamericano; attraverso la sua fondazione di famiglia, ha devoluto oltre 23 milioni di dollari a ospedali e istituzioni sanitarie del Québec. Il gala 2025, grazie al sostegno di generosi donatori e sponsor, ha raccolto 2 milioni di dollari che saranno destinati a organismi caritatevoli, sociali e culturali. Dal 1975 la FCCI ha donato oltre 27 milioni di dollari a 170 enti, promuovendo cultura e lingua italiane, istruzione, sanità e benessere per giovani e anziani.
La serata, animata dall’orchestra The Directors e condotta da Sabrina Mirandola (CMC Media Center), Marco Luciani Castiglia (OMNI News TV), Laura Casella (Global News Morning) e Carole Gagliardi (PanoramItalia), ha riunito circa 700 ospiti in un clima di festa e solidarietà. L’organizzazione impeccabile porta la firma di Alexandro Loffredi, direttore generale della Fondazione, collaborato da un team attivo di volontari che hanno curato il tutto nei minimi dettagli.
LE PERSONALITÀ IN SALA
Numerose le personalità che hanno onorato il gala con la loro presenza. Il tavolo d’onore era composto da: Joseph Broccolini, presidente della Fondazione e vicepresidente esecutivo della Construction Broccolini, insieme alla consorte Carmela; i due presidenti d’onore Peter Triassi, presidente di Plaza Corporation, e Giuseppe Racanelli, fondatore della Fondazione Lise et Giuseppe Racanelli, in compagnia delle rispettive mogli Anna Riva e Lisa Daigle; Enrico Pavone, Console Generale d’Italia a Montréal; Alfonso Rizzuto, accompagnato dalla moglie Zaira Camarena, Maria Cristina Rizzuto e la signora Melina Rizzuto, figli di Pietro, uno dei tre membri fondatori della FCCI; Luigi Liberatore, presidente di Investissment Elmag e governatore della Fondazione.
Erano presenti inoltre: Nancy Forlini, leader del settore immobiliare e proprietaria di RE/MAX Solutions, con il marito e partner d’affari, Nick Fiasche; il notaio Roberto Colavecchio, ex presidente del CNIC; Patricia Lattanzio, deputata federale di St-Leonard/St-Michel; Angelo Iacono, deputato federale di Alfred-Pellan; Alain Chartier e Teresa Di Palma Melchior, rispettivamente direttore generale e responsabile comunicazioni del Repos St-Francois d’Assise; Berry Lorenzetti, filantropo e fondatore di BFL Canada; Francesco Miele e Joe Marsilii, membri della Fondazione Mirella e Lino Saputo; Francesco Biondi Morra di Belforte, direttore generale della Camera di Commercio italiana a Montréal; Joe Pannunzio e Pat Buttino, presidente, il primo, e direttore generale, il secondo, del Centro Leonardo da Vinci; John Palazzo, direttore vendite di Magnus Poirier; Marco Miserendino, CEO e co-proprietario di Bijouterie Italienne; Elio Arcobelli, presidente della Fondazione Santa Cabrini e di Tissus Décoratifs; Dominic Diaco, presidente della Fondazione CIBPA; James Di Sano, presidente del consiglio della Sir Wilfried Laurier School Board; Marco e Franco Santoriello, direttore generale e vicepresidente del gruppo Santco; Suor Angele; l’avv. Perry Mazzanti, presidente della Casa d’Italia e associato dello studio Viglione Mazzanti Notaires; Giovanna Giordano, direttrice della Casa d’Italia; l’avv. Rita De Santis; l’avv. Maria R. Battaglia, presidente del CNIC, regione Québec, e del CRAIC, insieme al marito, l’avv. Umberto Macri, candidato a sindaco dell’arrondissment di Dorval; Francesca Sacerdoti, direttrice del CNIC, regione Québec; Rick Sassano, ex presidente della CIBPA; Egidio Vincelli, presidente dell’Associazione Italo-Canadese del West-Island; Stéphane Boyer, sindaco di Laval; Soraya Martinez Ferrada, candidata a sindaco della Ville di Montréal; Dominic Perri, consigliere comunale di Saint-Léonard; Archie Cifelli e Paolo Galati, consiglieri comunali di Laval; Gabriel Retta, candidato consigliere a Saint-Léonard; Danny Maciocia, direttore generale delle Alouettes di Montréal; Jonathan De Sua, proprietario di Imprimerie Bimax, e numerosi esponenti del mondo imprenditoriale, politico e culturale quebecchese.
L’INTERVENTO DEL PRESIDENTE BROCCOLINI
Nel suo intervento, il presidente della Fondazione ha così esordito: “È un gran piacere vedervi qui per il 50º anniversario della nostra Fondazione. Siamo qui per celebrare l’eredità, la generosità e i valori che ci uniscono e ci contraddistinguono”. Ha, quindi, ricordato che “i nostri genitori e nonni sono arrivati con sogni e tanta determinazione. Con il loro duro lavoro e sacrificio hanno creato attività commerciali, cresciuto famiglie e contribuito allo sviluppo del tessuto socio-economico-culturale della città”. Con visibile soddisfazione ha sottolineato i risultati ottenuti dalla Fondazione: “In cinquant’anni abbiamo sostenuto 170 organismi con oltre 27 milioni di dollari. La nostra missione è semplice, ma potente: sostenere la comunità attraverso formazione, sanità, cultura e aiutare chi è in difficoltà”.
Nell’esprimere “grazie di cuore a tutti i donatori e sponsor”, il presidente ha ricordato con riconoscenza i fondatori della FCCI: “Non posso non menzionare Marc Donolo, Alfredo Campo e l’On. Pietro Rizzuto. La loro visione ci ha permesso di guardare a un futuro forte e unito per tutti noi”. Il discorso si è poi allargato alle iniziative promosse più recentemente: “Quest’anno abbiamo organizzato il primo Insieme Golf Tournament, in collaborazione con le nostre associazioni sorelle Casa d’Italia, CIBPA, CNIC e CLDV, raccogliendo 200 mila dollari. Stiamo lavorando a un piano comune per rendere la comunità ancora più compatta. Le nostre priorità rimangono mantenere vive la lingua e le radici italiane”. Ha anche espresso il plauso personale e della Fondazione per l’assegnazione quest’anno della Medaglia dell’incoronazione del Re Carlo III d’Inghilterra a diversi governatori. Ha concluso il suo intervento, ringraziando vivamente i presidenti d’onore, Peter Triassi e Giuseppe Racanelli, il direttore Alexandro Loffredi e il team dei suoi collaboratori per l’impegno nell’organizzazione della serata.
I MESSAGGI DI PETER TRIASSI E GIUSEPPE RACANELLI, PRESIDENTI D’ONORE DEL BALLO
“Sono grato di essere qui stasera come co-presidente d’onore per questa speciale occasione. Cinquant’anni di impegno, generosità e solidarietà: ecco l’eredità della nostra Fondazione che riflette la forza di noi italo-canadesi”, ha affermato Peter Triassi. Ricordando il suo passato alla guida del Ballo tra il 1991 e il 1993, Triassi ha sottolineato come l’obiettivo comune fosse “restituire qualcosa alla nostra comunità e creare opportunità per le generazioni a venire”. Non è mancato un momento di commozione dedicato a Joe Borsellino: “La sua visione, dedizione e passione hanno portato la FCCI a creare quest’evento come simbolo di unità. Questo lascito continua a ispirarci tutti e il suo impatto ha contribuito in modo significativo alla nostra comunità negli anni”. Al riguardo, Triassi ha anche voluto mettere in risalto la presenza della figlia, Laura Borsellino, per condividere insieme a lei la celebrazione del padre e della sua eredità culturale.
Giuseppe Racanelli ha posto con fierezza l’accento sulla storia della comunità italo-canadese: “È un immenso privilegio celebrare la nostra eredità italiana e riconoscere il ruolo vitale che la Fondazione ha avuto nella società quebecchese negli ultimi 50 anni. Come italo-canadesi portiamo avanti un’eredità di duro lavoro, innovazione e ricchezza culturale”. Racanelli ha ricordato il contributo degli italiani in tutti i settori: dall’impresa locale alla cultura, dall’arte all’impegno sociale, sottolineando come “questa eredità fatta di passione, famiglia e unione continui a essere trasmessa alle nuove generazioni”. Concludendo, Racanelli ha esaltato i valori di solidarietà e identità culturale che la FCCI promuove: “Quest’anniversario è un momento per onorare il nostro passato, celebrare i nostri traguardi e garantire che la comunità italiana continui a prosperare”.
IL VIDEOMESSAGGIO DEL SEN. TONY LOFFREDA
Dal Parlamento, in un caloroso videomessaggio, il Sen. Tony Loffreda ha espresso il profondo legame con la Fondazione Comunitaria Italo-Canadese: “Il Ballo dei Governatori rimane una delle più grandi testimonianze di vitalità e solidarietà. La FCCI è molto più di una fondazione filantropica: è un pilastro della nostra comunità. Da 50 anni sostiene iniziative fondamentali, preserva la nostra lingua, valorizza il patrimonio culturale e promuove il benessere di giovani e anziani. Se oggi la comunità brilla, è in gran parte grazie alla FCCI”. Ha poi ricordato i quattro pilastri della Fondazione – salute, servizi sociali, lingua e cultura, sostegno a giovani e anziani – sottolineando come grazie a donatori e volontari siano stati distribuiti oltre 27 milioni di dollari a più di 170 organizzazioni. “Questa forza è motivo di orgoglio e ci infonde fiducia nel futuro”.
I NUOVI GOVERNATORI
Durante la serata, Carole Gagliardi ha annunciato i nuovi governatori della Fondazione. Ha esordito ricordando il proprio legame: “Nel 1985 ho avuto l’onore di succedere a mio padre, Alfredo Gagliardi, diventando una governatrice. Da allora, la FCCI non ha mai smesso di crescere e di sostenere la comunità italo-quebecchese”.
A seguire, ha presentato i protagonisti della serata: Teresa Broccolini, vicepresidente di Gestione Immobiliare Broccolini; Alfonso Carbone, presidente di Electronmetal A.I.G. Inc.; Amodio Cerrelli, presidente di Crotone Kitchens; Archie Cifelli, direttore generale di LSM Ambiocréateurs e consigliere comunale di Laval; James Di Sano, presidente del consiglio della Sir Wilfried Laurier School Board; Vanessa Grimaldi, creatrice di contenuti online; John Guerrera, vicepresidente di SAJO; Nathalie Macri, notaio, direttrice della divisione dei servizi notarili presso Lazarus Legal; Massimo Paolitto, presidente di Masscom, Andrew Ricciardi, direttore generale per lo sviluppo e il finanziamento ipotecario commerciale di Banque Royale; Peter Triassi, direttore vendite di Aliment Promarc Inc; Adam Zara, presidente di Accent Impression ed editore di Panorama Italia; e Sonia Tridico, direttrice territoriale di Revlon Multi Brand.
Nuovi governatori assenti: Mark Lorenzetti, proprietario e presidente di Acier Lorenco Steel; Anthony Pannunzio, co-proprietario di Café Ciociaro; Marco Paranzino, direttore generale di Café Milano; Joseph Ruvo, proprietario di Les Délices Lafrenaie.
Non si può non rilevare la significativa presenza di governatori giovani a testimonianza di un ricambio generazionale progressivo, positivo indicatore dello sviluppo vivo e dinamico della Fondazione.
TRA MUSICA E BUON CIBO
Musica e convivialità hanno scandito la festa. La serata ha anche regalato due momenti particolarmente divertenti: il primo, quando Berry Lorenzetti, salito sul palco, ha invitato il suo amico Joseph Broccolini a unirsi a lui in un duetto sulle note di Sweet Caroline di Neil Diamond. I due, tra canti e passi di danza, hanno scatenato l’entusiasmo del pubblico con un siparietto spontaneo e di naturale complicità e sintonia. Poco dopo, è stato il turno di Francesco Miele della Fondation Mirella et Lino Saputo, chiamato sul palco dal frontman della band Tony Ricciuti, per interpretare la celebre My Way di Frank Sinatra: un’esplosione scenica che ha conquistato la platea.
Un menu raffinato, un’atmosfera vibrante e una causa nobile hanno reso questa edizione del Ballo dei Governatori non solo un trionfo di eleganza, ma anche un inno alla forza e alla solidarietà della comunità italo-canadese di Montréal.
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DEI FIDUCIARI DELLA FCCI
JOSEPH BROCCOLINI, presidente, vicepresidente esecutivo di Broccolini Construction; NICK FIASCHE, primo vicepresidente, vicepresidente vendite e marketing di Re/Max Solutions; RITA LC DE SANTIS, vicepresidente, avvocato; SABINO GRASSI, segretario, presidente di Epic Quebec Inc.; LUCIANO D’IGNAZIO, tesor iere, partner di Schwartz Levitsky Feldman LLP; ROBERTO BORSELLINO, direttore, specialista in prestiti e mutui di TD Bank; PAOLO FORTUGNO, direttore, direttore telecomunicazioni di Rogers; LISA GIANNONE, direttrice, presidente e capo delle operazioni BFL Canada; ENRICO LAMORTE, direttore, esperto in servizi bancari; JOHN MARCOVECCHIO, direttore, CEO di Magil Construction; LYDIA SAPUTO, direttrice, co-presidente di Gemm Products Inc.; AVV. MARIA R. BATTAGLIA, rappresentante CNIC, presidente di MRB Avocats; NOTAIO PERRY MAZZANTI, rappresentante Casa d’Italia, notaio presso Viglione & Mazzanti Notaries; JOE PANNUNZIO, rappresentante CLDV, partner in pensione di Raymond Chabot Grant Thornton; PHILIPPE LEGAULT-CAPOZIO, rappresentate CIBPA, presidente di NCL Environnement Inc.; ALEXANDRO LOFFREDI, direttore generale della FCCI”. (aise)