Il cittadino canadese/ Gruppo Interparlamentare Canada-Italia: il deputato Angelo Iacono rieletto Presidente – di Vittorio Giordano

MONTREAL\ aise\ - “Il 22 aprile scorso, Angelo Iacono, dal 2015 deputato federale del collegio Alfred-Pellan, a Laval, per il Partito Liberale, è stato riconfermato Presidente del Gruppo interparlamentare Canada-Italia, Associazione che promuove lo scambio di idee tra parlamentari d’Italia e Canada. Il mandato dura 2 anni e per Iacono è il quinto anno consecutivo al vertice, anche se è membro dell’Associazione dal 2015 e fa parte del comitato esecutivo dal 2016. Sempre in occasione dell’elezione del presidente, è stato eletto anche il comitato esecutivo, che oggi è composto dai seguenti parlamentari: Patricia Lattanzio (vicepresidente); Anna Roberts (vicepresidente), Francesco Sorbara, Sylvie Bérubé, Caroline Desbiens, Ziad Aboultaif, il Sen. Tony Loffreda, James Maloney e Lena Metlege Diab”. Ne scrive Vittorio Giordano sul “Cittadino canadese”, settimanale che dirige a Montreal.
“Il Gruppo, fondato nel 1984, è aperto ai parlamentari di tutti i partiti, sia deputati che senatori, a prescindere dallo schieramento politico.
Ci sono esponenti del Bloc, dei Neodemocratici, dei Conservatori e dei Liberali. Oggi in totale i membri iscritti al Gruppo sono ben 106. Per farne parte, ciascuno è tenuto a pagare una membership annuale. “Appena diventato deputato - ci ha spiegato Iacono - mi sono iscritto al Gruppo, perché ci tenevo a dare il mio contributo a far progredire la richiesta delle scuse da parte del Primo Ministro per l’internamento degli Italo-Canadesi durante la Seconda Guerra Mondiale. A far parte del Gruppo ci sono tanti parlamentari che hanno un nome italiano, origini italiane, o elettori italiani nel loro collegio”. Le scuse di Justin Trudeau, poi, sono arrivate nel maggio 2021.
“E adesso portiamo avanti altri progetti”. Dal 2019 al 2022, a causa della pandemia e con il Parlamento chiuso, le attività sono state limitate. “Con l’arrivo a Ottawa del nuovo Ambasciatore, Andrea Ferrari, nel giugno del 2022, in occasione della Festa della Repubblica e del Mese del patrimonio italiano, abbiamo organizzato un’attività molto significativa: l’Alzabandiera davanti al Parlamento canadese, con l’esecuzione dell’inno nazionale canadese e italiano. L’abbiamo riproposta con successo nel 2023 e stiamo già preparando l’edizione 2024, in programma il prossimo 4 giugno. Si tratta di un’iniziativa molto apprezzata dall’Ambasciata d’Italia in Canada. E poi, sempre come Presidente del Gruppo, nel 2022 ho organizzato due ricevimenti per celebrare il 75esimo anniversario delle relazioni bilaterali tra Canada: uno alla Casa d’Italia di Montréal e uno in Parlamento, presso l’Ufficio del Presidente della Camera, Anthony Rota”.
Come già accennato, i componenti non sono necessariamente di origine italiana. “Una mia collega di origini greche è membro del Gruppo Interparlamentare Canada-Italia, così come io sono membro del Gruppo Interparlamentare Canada-Grecia”. Dipende dalle origini, dalle simpatie, dalle lingue parlate, dagli interessi e dall’elettorato di riferimento nel proprio Collegio.
“Nel mio caso, prima di tutto sono figlio di italiani e poi c’è una grande Comunità italiana nella mia contea. Resta il fatto che l’iscrizione al Gruppo è aperta a tutti, non ci sono requisiti particolari. Per esempio, io son vicepresidente del Gruppo Canada-Giappone, perché ci tengo ad avere un rapporto privilegiato col Giappone: ci tengo a imparare a conoscere questo Paese, anche alla luce degli importanti rapporti commerciali tra i due nostri Paesi”.
“Ad oggi la cosa di cui vado più fiero - ha sottolineato Iacono – è il grande rapporto che si è creato tra l’Ambasciatore ed il nostro Gruppo. Con Ferrari ci vediamo 2 o 3 volte all’anno per essere sempre aggiornati sulle ultime novità tra le due sponde dell’Atlantico e per affrontare insieme temi strategici come gli scambi commerciali, i trasporti, l’intelligenza artificiale, i programmi di scambi giovanili per esperienze universitarie e professionali, il riconoscimento delle patenti in Québec, la cittadinanza italiana… Tutti temi che riguardano la vita quotidiana degli Italo-Canadesi”.
“Sarò presente, poi, alle cerimonie che si terranno al molo ‘Pier 21’ ad Halifax, a Montréal ed a Ottawa, il prossimo giugno, in occasione del ‘coast-to-coast’ in treno, per il 50esimo anniversario del Congresso Nazionale degli Italo-Canadesi: il mio obiettivo sarà far conoscere a tutti i deputati che non sono di origini italiane la nostra storia qui in Canada”.
“Un altro grande evento che voglio organizzare a breve è un incontro, via zoom, tra il nostro Gruppo e l’equivalente italiano, la Sezione Interparlamentare Bilaterale d’Amicizia Italia-Canada, presieduta dal Sen. Luigi Nave: un’occasione per fare conoscenza ed affrontare i temi che ci stanno più a cuore: come il lavoro, la crisi abitativa, l’invecchiamento della popolazione, ed individuare ed utilizzare le ‘best practice’. Come ho già fatto l’estate scorsa a Ottawa con una delegazione del Giappone. Il tutto per contribuire a rafforzare i rapporti bilaterali tra Italia e Canada. Il G7, in programma in Puglia a giugno, sarà un’altra occasione per ribadire l’importanza di rapporti sempre più stretti e consolidati”.
“In futuro conto di invitare nel Parlamento canadese una delegazione di deputati e senatori italiani: ne ho già parlato col Sen. Nave e la Sen. La Marca, vicepresidente del Gruppo italiano. Non è mai successo e sarebbe un grande evento per la nostra Comunità””. (aise)