Il cittadino canadese/ Mirko D’Agata: il miglior Pizzaiolo del mondo 2025 è un italiano a Montréal – di Giulia Verticchio

MONTRÉAL\ aise\ - ““Sono nato e cresciuto a Torino, da genitori siciliani emigrati al nord, mio padre ha sempre cucinato molto bene, io lo osservavo. I venerdì mi portava a vedere le pizze da asporto in centro, io guardavo il fuoco del forno sempre incantato e poi, a 16 anni, ho iniziato il mio primo lavoro come assistente in una pizzeria, ma facevo inizialmente le cose più semplici, come pulire e sistemare la legna, poi ho cominciato a toccare gli impasti, poi a condire, e infine ad accedere al forno… la cottura è la parte più delicata, ci si arriva alla fine. Le mie prime esperienze all’estero sono state nel 2006-2007, ho fatto la stagione estiva in una pizzeria in Corsica, a Porto Vecchio, e la stagione invernale in Svizzera, ad Arosa”. Così comincia a raccontarsi Mirko D’Agata a Il Cittadino Canadese, che lo ha incontrato in occasione dell’ultimo importante risultato, il primo posto all’International Pizza Challenge 2025, evento che si è tenuto a Las Vegas il 25-27 marzo”. Ad intervistarlo è stata Giulia Verticchio per “il Cittadino canadese”, settimanale diretto a Montreal da Vittorio Giordano.
“Dal 2007 al 2010 è stato responsabile pizzaiolo nel cuore storico di Torino, poi è arrivata la grande opportunità di consulenza per l’apertura di una nuova pizzeria a Bra (Cuneo), la città dove è nato il movimento Slow Food: “All’epoca era una bellissima idea, ma ancora disorganizzata, era complicato, ma molto divertente e stimolante, ci siamo divertiti, è stato fantastico. Sempre a Bra, l’interesse per la panificazione mi ha portato a chiedere di fare uno stage presso il panificatore Gianfranco Fagnola, uno dei massimi esponenti internazionali nell’utilizzo del lievito madre nel pane e nei grandi lievitati come il panettone, sicuramente il miglior panificatore d’Italia con i grani macinati a pietra. Lavoravo quindi in pizzeria la sera e la notte da lui”.
“Poi ho conosciuto uno chef fiorentino di Montréal, David Zaccardi, che è lo chef executive di Bottega, ma si trovava in Italia per collaborazioni con ristoranti di alta categoria. Cercava qualcuno a Montréal e mi ha chiesto di andare. Ho detto di sì e sono arrivato qui nel 2012. Dei miei quattro anni a Bottega ho dei ricordi assolutamente magnifici. Nel 2014 ho aperto con Sandro Carpené il primo Arte&Farina, e abbiamo lavorato insieme fino al 2016, quando ho cominciato a lavorare per No.900, prima come formatore di pizzaioli, e poi come chef executive. Nel 2019 abbiamo aperto anche Morso”.
Mirko non è nuovo alle competizioni all’estero. Tra il 2017 e il 2023, lui e il suo team si sono spesso classificati tra i migliori per le pizze romane e napoletane, da Napoli a Parma a Las Vegas. Poi quest’anno, all’International Pizza Challenge, è arrivato l’oro per la pizza napoletana.
La gara aveva, infatti, 5 categorie: Tradizionale (bacon, peperoni, funghi, prosciutto cotto, massimo due ingredienti); Non-Tradizionale (molti ingredienti!); Napoletana – Specialità Tradizionale Garantita; Pan (cotto in teglia, come la romana al taglio), e la World’s Best Cheese Slice (newyorkese, molto sottile e più secca).
“Eravamo più di 400, 125 per la categoria Napoletana, quasi tutti napoletani che lavorano negli USA. È stata una gara molto competitiva. Per me, un piemontese che vive in Canada da 13 anni, vincere il campionato del mondo di pizza napoletana più prestigioso, a Las Vegas, battendo persino i migliori pizzaioli napoletani, è un’emozione indescrivibile, un’enorme soddisfazione! Mi piace il fatto che abbiamo messo Montréal sulla mappa delle migliori pizze napoletane del mondo!”. Inoltre, lo chef Fiodar Huminski, responsabile della ricerca e sviluppo del Gruppo No.900, si è aggiudicato il terzo posto nella categoria “pizza tradizionale americana”.
Progetti per il futuro? “Abbiamo un accordo con Loto-Québec per tutti i casinò della Provincia, quindi in futuro probabilmente anche per quello di Montréal, ma stiamo cominciando con l’apertura del nostro primo No.900 dentro il Salon de jeux de Québec”.
Congratulazioni Mirko, il miglior PIZZAIOLO del mondo 2025, un italiano a Montreal!”. (aise)