LondonONE Radio/ Dopo la Brexit futuro incerto per le Suore italiane Operaie di Peterborough

LONDRA\ aise\ - “La comunità italiana di Peterborough, storicamente legata alla presenza delle Suore Operaie, sta affrontando un momento di incertezza. Dopo 60 anni di dedizione, l’ordine religioso rischia di scomparire definitivamente dal Regno Unito, con solo due suore rimaste a portare avanti una missione che è stata il cuore della comunità per generazioni”. È quanto si legge sul sito di LondonONE Radio, testata radiofonica diretta a Londra da Philiph Baglini, che spiega perché la Brexit sta mettendo a rischio la sopravvivenza della missione.
Una presenza storica
Le Suore Operaie arrivarono a Peterborough negli anni ’60, al seguito di migliaia di lavoratori italiani impiegati nelle fornaci locali. Oltre a fornire assistenza spirituale e sociale, le suore hanno svolto un ruolo chiave nel mantenere vive le tradizioni culturali e religiose italiane nella città. La loro missione ha incluso attività educative, supporto ai più vulnerabili e collaborazione con le parrocchie locali.
Con l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, le regole per il permesso di soggiorno sono diventate più rigide. Le suore, come cittadini italiani, devono ora dimostrare di avere un lavoro retribuito per poter rimanere legalmente nel Paese. Questa esigenza entra in conflitto con il loro impegno di missione, che storicamente non prevede un lavoro remunerato ma un servizio dedicato alla comunità.
Il rischio di estinzione
Costrette a trovare un lavoro per conformarsi alle nuove normative, le Suore Operaie rischiano di non poter più svolgere il loro ruolo tradizionale di sostegno spirituale e sociale. Questo scenario minaccia non solo la loro presenza, ma anche il legame storico tra l’ordine e la comunità italiana di Peterborough.
L’appello alla solidarietà
La comunità locale e i rappresentanti delle istituzioni italiane sono chiamati a riflettere su possibili soluzioni per sostenere le suore e garantire la continuità della loro missione. Un’opzione potrebbe essere l’intervento delle autorità religiose o istituzionali per trovare un equilibrio tra i requisiti legali e le necessità spirituali della comunità.
La storia delle Suore Operaie a Peterborough è un capitolo importante della diaspora italiana nel Regno Unito, ma senza interventi concreti rischia di concludersi, lasciando un vuoto difficilmente colmabile”. (aise)