La Lombardia ad Anversa con le Regioni più innovative dell’Ue

ANVERSA\ aise\ - La valorizzazione del ruolo delle Regioni come motori dell'Unione Europea e la richiesta di una prospettiva regionale nei processi decisionali dell'UE; e poi un lavoro congiunto al fine di promuovere il primo G7 delle Regioni. Questi i principali temi al centro dell'incontro fra il sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega alle Relazioni Internazionali ed Europee e i rappresentanti delle nove Regioni Europee più forti e innovative durante il meeting “Fit for the Future: Global Challenges, Regional Solutions”, che si è svolto ad Anversa, in Belgio.
L'evento si è svolto su invito del presidente delle Fiandre, Jean Jambon nell'ambito della Presidenza belga dell'UE. Vi hanno partecipato esponenti istituzionali delle Eegioni Bassa Sassonia, Catalogna, Auvergne Rhone Alps, Hauts de France, Fiandre, Baden Württemberg e Upper Austria, alla presenza dei membri della Commissione Europea.
I rappresentanti hanno sollecitato le istituzioni europee a considerare le regioni come partner anche nella scelta delle politiche, sottolineando l'importanza del principio di sussidiarietà. Hanno anche invitato la Commissione Europea a migliorare la sua comprensione delle diverse realtà regionali, ad adottare indicatori armonizzati a livello regionale e a condurre valutazioni d'impatto territoriale dettagliate per le nuove proposte di regolamentazione.
Durante il suo intervento, il sottosegretario ha proposto l'idea di avviare un possibile G7 delle Regioni, iniziativa accolta con favore dal presidente delle Fiandre e dagli altri rappresentanti presenti. Si è discusso anche di estendere la coalizione ad alcune Regioni dell'Europa centrale e dei Balcani, mantenendo però sempre il focus su quelle più innovative. Il dialogo e la collaborazione si confermano fondamentali per affrontare le sfide globali e plasmare il futuro dell'UE in modo efficace e inclusivo. (aise)