Italia-Senegal: l'Ambasciatrice Bertolini sigla l'accordo "Progress" per sostenere i giovani senegalesi

DAKAR\ aise\ - Il Ministro dell'Economia, della Pianificazione e della Cooperazione senegalese, Abdourahmane Sarr, e l'Ambasciatrice d’Italia a Dakar, S.E. Caterina Bertolini, hanno firmato nelle scorse ore il “Programma di sostegno agli attori dell'economia sociale solidale (PROGRESS)”.
L'iniziativa, finanziata dall'Italia per circa 4 milioni di euro, risponde alle principali esigenze del Paese, quali le opportunità di inclusione socio-economica dei giovani, la promozione di una crescita sociale ed economica equa, l'inclusione finanziaria delle popolazioni, anche a livello rurale, e la territorializzazione delle opportunità in tutti i settori di attività.
Questo accordo si inserisce in un proficuo partenariato tra Italia e Senegal nei settori della microfinanza e dell'economia sociale, e si basa su solide basi di rispetto istituzionale e sullo sviluppo delle migliori competenze in entrambi i Paesi. L'Italia attribuisce un’importanza capitale ai temi dell'occupazione dignitosa e del sostegno agli attori dell'economia sociale e solidale, con l'obiettivo di migliorare le condizioni di vita dei cittadini senegalesi in tutto il Paese.
“Sono molto lieta di formalizzare questo accordo tra Italia e Senegal. Il sostegno agli attori dell'economia sociale e solidale rappresenta una vera e propria leva per promuovere una crescita economica inclusiva, condizione fondamentale per la costruzione di società basate sul benessere economico, la coesione sociale, la tutela dell'ambiente e la pace”, ha sottolineato Caterina Bertolini, Ambasciatrice d'Italia a Dakar.
Le cooperative, le imprese sociali e tutti gli attori endogeni che contribuiscono allo sviluppo economico, sociale e ambientale del Senegal sono, infatti, lo strumento principale per garantire opportunità di lavoro dignitose, in particolare per i giovani, uomini e donne.
La sfida del creare posti di lavoro dignitosi per i giovani è una sfida che tutti i Paesi devono affrontare, e, in Senegal, anche grazie al sostegno italiano, gli attori dell'economia sociale e solidale possono apportare un contributo decisivo allo sviluppo di un'economia più forte e inclusiva, sempre più formale e promotrice di opportunità di lavoro più stabili. (aise)