Oman: l’ambasciatore D’Elia nominato Paganini Ambassador Paganini 2025

MASCATE\ aise\ - Il prestigioso Concorso Internazionale di Violino “Premio Paganini” ha nominato l’ambasciatore d’Italia in Oman, Pierluigi D’Elia, come Paganini Ambassador per il 2025.
La nomina ufficiale, proposta dal presidente del premio Giovanni Panebianco, è avvenuta nel corso di una cerimonia speciale a Mascate alla presenza dell’ospite d’onore Abdullah bin Hamad Al Riyami, capo del Dipartimento per la Cooperazione Culturale del Ministero degli Esteri, diplomatici e membri della comunità omanita e italiana.
Fondato nel 1954, il “Premio Paganini” è uno dei concorsi di violino più rinomati al mondo, dedicato alla scoperta e alla promozione di giovani virtuosi del violino, onorando al contempo l’eredità di Niccolò Paganini. Nel corso dei decenni, il concorso è stato un trampolino di lancio per artisti di fama internazionale, tra cui Salvatore Accardo, Gidon Kremer, Leonidas Kavakos e Sayaka Shoji.
La nomina di Pierluigi D’Elia come Ambasciatore Paganini riflette il suo impegno nel promuovere la diplomazia culturale e rafforzare il ricco patrimonio musicale italiano sulla scena internazionale. Nel corso della sua carriera diplomatica, l’ambasciatore D’Elia ha promosso attivamente le arti, la musica e le tradizioni italiane, riconoscendone il ruolo nella costruzione di ponti tra le nazioni. La sua nomina è in linea con la rinnovata visione del “Premio Paganini” di coinvolgere il pubblico globale, in particolare i giovani musicisti, rafforzando al contempo i legami della competizione con le istituzioni culturali di tutto il mondo.
Esprimendo la sua gratitudine, l’ambasciatore D’Elia si è detto onorato della nomina. “Promuovere una forte cooperazione culturale tra Italia e Oman, in particolare nel campo della musica, è sia un privilegio che una responsabilità”, ha aggiunto, ringraziando la Royal Opera House Muscat “per il suo programma arricchito che include la masterclass di Simon Zhu in collaborazione con il pianista Gile Bae aperta agli studenti di violino, un discorso intitolato Premio Paganini tenuto dal Presidente del Premio Paganini e una serata per talenti emergenti per celebrare il Concorso Paganini con le due stelle nascenti nel mondo della musica classica, Simon Zhu e Gile Bae”.
“Non vedo l’ora di supportare il “Premio Paganini” nella sua missione di coltivare il talento e celebrare il linguaggio universale della musica”, ha concluso D’Elia.
Il titolo di Paganini Ambassador viene assegnato a persone illustri che incarnano i valori del concorso e contribuiscono all’apprezzamento globale della musica classica e del patrimonio culturale italiano. La nomina di Pierluigi D’Elia evidenzia i duraturi legami culturali tra la Repubblica Italiana e il Sultanato dell’Oman, rafforzando la musica come potente strumento di dialogo internazionale e scambio artistico. (aise)