“Svelando il cielo di Roma”: la Giornata Nazionale dello Spazio al Planetario di Buenos Aires

BUENOS AIRES\ aise\ - “Svelando il cielo di Roma” è l’evento con cui l’Ambasciata d’Italia a Buenos Aires celebrerà la V edizione della Giornata Nazionale dello Spazio.
Organizzato in collaborazione con il Planetario Galileo Galilei, l’incontro avrà luogo martedì 9 dicembre, alle ore 19, nella Cupola del Planetario, con ingresso gratuito e accesso in ordine di arrivo.
L’attività propone un percorso interdisciplinare che combina scienza e cultura. Nel corso della serata, scienziati, specialisti e architetti offriranno una serie di interventi dedicati allo studio del cielo e al suo rapporto con la città di Roma.
I partecipanti riceveranno inoltre una copia della guida astronomica “Roma. Seconda stella a destra”, realizzata dall’Istituto Nazionale di Astrofisica d’Italia (INAF), che invita a scoprire la capitale italiana attraverso le sue costellazioni, i suoi racconti e la sua storica relazione con l’osservazione del firmamento.
Infine, grazie al contributo dell’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires, l’evento sarà accompagnato dalla partecipazione di un quartetto di fiati che arricchirà questo viaggio nel cielo di Roma con un eccezionale accompagnamento musicale.
“Scoprendo il cielo di Roma” è un’iniziativa che valorizza la cooperazione nel settore spaziale tra Italia e Argentina.
La Giornata Nazionale dello Spazio, istituita nel 2021, celebra il lancio del San Marco 1, il primo satellite artificiale italiano, messo in orbita il 16 dicembre 1964. Con questo traguardo, l’Italia si affermò come il terzo Paese al mondo a sviluppare, costruire e lanciare il proprio satellite, consolidando un ruolo pionieristico nel settore spaziale.
Oggi l’Italia mantiene una presenza di rilievo nel panorama spaziale, sostenuta in larga misura dalla cooperazione internazionale. In questo contesto, la collaborazione con la Repubblica Argentina rappresenta un elemento fondamentale.
Tra le iniziative bilaterali più significative si distingue il SIASGE (Sistema Italo-Argentino di Satelliti per la Gestione delle Emergenze), sviluppato congiuntamente da ASI (Agenzia Spaziale Italiana) e CONAE (Comisión Nacional de Actividades Espaciales). Si tratta del primo sistema di osservazione terrestre che integra in modo congiunto satelliti di due Paesi: due argentini e quattro italiani.
Allo stesso modo, da oltre trent’anni la società italiana Telespazio è attivamente presente in Argentina, contribuendo allo sviluppo del settore. La cooperazione scientifica bilaterale è stata altresì determinante per l’Osservatorio Pierre Auger, a Malargüe, dedicato allo studio dei raggi cosmici di energia estrema provenienti dalle profondità dell’Universo. (aise)