Vita da ambasciatore/ambasciatrice

ROMA – focus/ aise – L’ambasciatore d’Italia in Brasile, Alessandro Cortese, ha firmato l’11 settembre, in Ambasciata l'Accordo tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo della Repubblica del Suriname che avvia la seconda fase sul trattamento del servizio del debito e che aggiorna il precedente Accordo bilaterale del 2023.
Il nuovo testo prevede la rimodulazione dei pagamenti del debito della Repubblica del Suriname nei confronti di SACE (Servizi assicurativi e finanziari per le imprese) e, attraverso questo strumento, l’Italia si impegna a concedere al Suriname condizioni agevolate e dilatate nel tempo su interessi e tempistiche del rimborso.
L’intesa è il frutto dell’impegno tra i due Paesi nel quadro del cosiddetto Club di Parigi e consentirà al Suriname un valido sostegno per l’attuazione del suo programma di riforme economiche, con l’assistenza del Fondo Monetario Internazionale.
“È un accordo che sta molto a cuore all’Italia”, ha affermato Cortese, “e che, dopo mesi di negoziato, conferma una volta di più l’eccellente stato dei rapporti tra il nostro Paese e il Suriname, grazie anche all’intensificazione dei contatti istituzionali e il consolidamento della cooperazione in molteplici settori, in particolare in quello economico”.
Lo stesso giorno, l’ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, ha inaugurato l’Italian Street Food Charity Festival, tenutosi presso Dorcol Platz a Belgrado.
L’evento benefico, organizzato da Confindustria Serbia in collaborazione con NURDOR – l’Associazione nazionale dei genitori di bambini malati di cancro –, ha riunito imprese e cittadini per una raccolta di fondi destinati alla cura e riabilitazione di bambini affetti da malattie oncologiche.
Durante la cerimonia di apertura sono intervenuti Erik Košuta, primo vicepresidente di Confindustria Serbia, e Joland Korora, presidente di NURDOR, che hanno sottolineato l’importanza della sinergia tra il mondo imprenditoriale e il settore non-profit nel promuovere iniziative di impatto sociale.
Il festival ha offerto ai partecipanti un vasto assortimento di specialità culinarie italiane, accompagnato da momenti di intrattenimento, laboratori creativi per bambini e performance artistiche. I fondi raccolti tramite la vendita dei ticket e le donazioni saranno interamente devoluti all’associazione NURDOR.
“Questa iniziativa non è soltanto una celebrazione della cultura culinaria italiana, ma rappresenta soprattutto un segno tangibile di solidarietà”, ha dichiarato l’ambasciatore Gori. “La ricchezza delle nostre tradizioni gastronomiche e il loro spirito innovativo”, ha aggiunto, “oggi si trasformano in uno strumento concreto di condivisione e speranza. Non potrei essere più orgoglioso di partecipare a questa iniziativa”.
L’ambasciatore d’Italia ad Atene, Paolo Cuculi, ha fatto visita alla Nave Giovanni delle Bande Nere, moderno pattugliatore d’altura della Marina Militare italiana ormeggiato al porto del Pireo.
La Nave, varata nel 2022, è impegnata nelle attività di pattugliamento dell’operazione dell’Unione Europea EUNAVFOR MED IRINI. La missione è finalizzata ad assicurare il rispetto delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che vietano il traffico d’armi da e per la Libia.
Accolto dal Force Commander dell’Operazione, contrammiraglio Alessandro Di Biasi, e dal comandante della Nave, capitano di Fregata Antonio Bufis, l’ambasciatore Cuculi ha passato in rassegna l’equipaggio e il personale a bordo. Nel corso della visita, ha sottolineato l’importante contributo assicurato dalla nostra Marina Militare per il contrasto al traffico d’armi e di esseri umani e al contrabbando di petrolio, rivestendo un ruolo di primissimo piano per la sicurezza del Mediterraneo. (focus\aise)