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ROMA – focus/ aise - “Giornata passaporti” giovedì prossimo, 18 gennaio, a Cartagena, in Colombia. L’Ambasciata d’Italia a Bogotà ha infatti organizzato una missione per l’acquisizione delle impronte digitali ai fini del rilascio del passaporto per i connazionali residenti nella circoscrizione consolare di Cartagena, che comprende i Dipartimenti di Bolívar, Córdoba, San Andrés e Providencia e Sucre.
I connazionali potranno presentarsi, senza appuntamento previo, presso il Consolato onorario dalle ore 8:30 alle ore 10:00, orario durante il quale verranno distribuiti i turni di ingresso. I connazionali interessati potranno comunque inviare una manifestazione di interesse all’indirizzo mail cartagena.onorario@esteri.it.
I richiedenti passaporto dovranno presentarsi all’appuntamento con 2 foto formato tessera 3.5 x 4 cm con sfondo bianco. Per tutti gli altri documenti necessari per la richiesta di passaporto le istruzioni sono illustrati nell’apposita pagina del sito web dell’Ambasciata a questo link.
La tariffa consolare relativa all’articolo 27 relativa al trimestre gennaio–marzo 2024, il cui pagamento è requisito per il rilascio del passaporto, è pari a 506.300 COP.
Si è concluso il concorso lanciato dall’Ambasciata d’Italia a Brasilia, in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia a San Paolo e il Consolato d’Italia a Belo Horizonte, per la creazione grafica di un logo celebrativo del 150° Anniversario dell’Immigrazione Italiana in Brasile, che ricorre quest’anno.
L’iniziativa ha visto la partecipazione degli studenti delle Scuole paritarie italiane in Brasile: il Liceo Scientifico “Eugenio Montale” e il Liceo Scientifico scienze applicate del “Dante Alighieri” di San Paolo e la “Fondazione Torino” di Belo Horizonte.
Ad essere selezionato come vincitore è stato il progetto di Joshua Azze Distel, di 17 anni, studente della classe 4ª del Liceo Scientifico della “Fondazione Torino”, al quale sono giunte le “vivissime congratulazioni” dell’Ambasciatore e dell’intera Rete Diplomatico-consolare italiana in Brasile.
Il logo rappresenta una nave, il mezzo di trasporto utilizzato da milioni di immigrati che, con coraggio e spirito di avventura, si lanciavano in lunghe traversate oceaniche verso il “nuovo mondo”, alla ricerca di migliori condizioni di vita.
In un gioco di incastri, formato da linee minimali, si inserisce poi sulla nave il numero “150”, il cui “zero” forma al contempo un semicerchio, come un orizzonte, un cielo comune, composto dai colori delle bandiere dei due Paesi, che rappresenta il legame storico e culturale tra gli stessi.
Il lavoro dei bambini della Scuola primaria e dell’infanzia italiana di Izmir è stato selezionato tra i migliori disegni pubblicati dalla rivista Andersen per il concorso Ambarabà RICICLOclò, che ha avvicinato i ragazzi al tema del riciclaggio dell’acciaio.
A consegnare il premio agli studenti è stato il Console italiano Daniele Bianchi, che ha colto l’occasione per visitare la scuola e le classi.
In premio per gli studenti i libri della rivista con il disegno della scuola libri di testo italiani. (focus\ aise)