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ROMA – focus/ aise - Console Generale a Canton, Valerio De Parolis nei giorni scorsi ha incontrato iDirettore del Museo d’Arte del Guangdong (GDMoA), Wang Shaoqiang.
Situato sull'isola di Ersha a Guangzhou, il prestigioso museo sta ospitando in questi mesi la “Guangzhou Design Triennal 2024”, kermesse internazionale dedicata al design.
Tra i progetti esposti, “Rethinking Happiness in China”, ad opera del designer e architetto italiano di fama internazionale Aldo Cibic, e “Ore Streams”, un’installazione realizzata dal duo di designer italiani Andrea Trimarchi e Simone Farresin.
Durante la riunione con il Direttore, riporta il Consolato, De Parolis ha discusso del rafforzamento della collaborazione in ambito artistico tra l’Italia e il Guangdong, auspicando una sempre maggiore interazione tra il museo e la scena artistico-culturale italiana, anche in vista della prossima inaugurazione della nuova sede del museo lungo il Fiume delle Perle.
È stato firmato l’8 febbraio, in Ambasciata a Helsinki un accordo che rinnova il gemellaggio esistente tra le due città di Matera e Oulu, sottoscritto nel 2010 e finora articolato con scambi culturali tra scuole e visite istituzionali reciproche. Hanno siglato l’accordo il sindaco di Matera Domenico Bennardi e l’omologo finlandese Ari Alatossava, alla presenza del funzionario vicario dell’Ambasciata d’Italia in Finlandia, Adriano Stendardo.
La nuova intesa, di durata quinquennale, si configura come un accordo di cooperazione a più livelli incentrato su settori strategici, non limitato pertanto a turismo e cultura ma ampliato al collegamento tra imprese, Smart City, digitalizzazione, cultura ed economia creativa, transizione verde e ricerca.
Si rafforza così il legame tra il capoluogo lucano e Oulu, città all’estremo nord della Finlandia che sarà Capitale europea della cultura nel 2026 e che si posiziona all’avanguardia negli studi applicativi delle trasmissioni 5G e nell’avvio del 6G. Le due città parteciperemo insieme alla formulazione di proposte per progetti di ricerca, sviluppo e dimostrazione di livello nazionale, comunitario e internazionale.
“Con grande entusiasmo” da questo mese di febbraio Mario Giorgio Stefano Baldi ha assunto l’incarico di console generale d’Italia a Zurigo. Con lo stesso entusiasmo Baldi ha rivolto “un caloroso saluto alla comunità italiana della città e del vasto territorio svizzero incluso nella circoscrizione consolare”.
“Lavorerò con impegno e determinazione per tutelare al meglio gli interessi della comunità italiana e per garantire servizi consolari all’altezza delle vostre aspettative”, ha assicurato nel suo primo messaggio da Zurigo, garantendo che “il Consolato Generale sarà a vostra disposizione per risolvere i problemi piccoli e grandi che la comunità italiana può incontrare quotidianamente e cercherà di garantire i migliori standard di cortesia ed efficienza nel fornire i propri servizi al pubblico”.
“Al tempo stesso”, ha aggiunto Baldi, “il Consolato sarà una “finestra” sull’Italia, in tutti i suoi aspetti, dalla cultura all’arte, dal turismo allo sport, dall’imprenditoria alla ricerca scientifica e tecnologica, e un ponte per rafforzare le già eccellenti relazioni bilaterali fra l’Italia e la Confederazione Svizzera”, anche con l’aiuto del Sistema Italia presente sul territorio.
Nato a Foggia nel 1965, Baldi si laurea in Giurisprudenza presso l’Università Cattolica di Milano ed entra in carriera diplomatica nel 1991.
Il suo primo incarico è Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, Ufficio America Latina. Poi dal 1994 al 1998 è console a Dortmund, in Germania, e successivamente, dal 1998 al 2002, primo segretario ad Asmara, in Eritrea.
Rientrato a Roma, è alla Direzione Generale per gli Affari Politici Multilaterali e i Diritti Umani, Ufficio ONU. Poi dal 2005 al 2009 primo consigliere a Mosca e dal 2009 al 2013 ambasciatore a Baku, in Azerbaigian.
Di nuovo alla Farnesina, è promosso al grado di Ministro Plenipotenziario e assegnato in qualità di capo dell’Unità per gli aiuti umanitari e di emergenza presso la Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo.
Dal 2018 al 2023 è ambasciatore a Minsk, in Bielorussia, ed ora inizia il suo nuovo incarico a Zurigo.
L’ambasciatore Baldi è stato insignito del titolo di Cavaliere Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel 2009. (focus\ aise)