Fare rete (2)

ROMA – focus/ aise – In occasione della Giornata internazionale dei diritti delle donne, 8 ambasciate a Cipro – tra cui quella italiana – hanno deciso di collaborare per coinvolgere più donne in politica e nelle relazioni internazionali. Per farlo hanno lanciato un concorso rivolto a donne residenti a Cipro dai 18 e 35 anni interessate alla parità di genere. In palio una giornata a stretto contatto con un’Ambasciatrice straniera a Cipro, tra cui Federica Ferrari Bravo, nella settimana dal 4 all’11 marzo.
Le altre sedi diplomatiche a Nicosia, ora guidate da una donna, sono le Ambasciate di Paesi Bassi, Francia, Germania, Ungheria, Austria e Rappresentanza dell’Ue.
Ci si può candidare entro il 25 marzo condividendo un breve video (un minuto di durata) con le proprie motivazioni e i contatti sulle pagine social dedicate all’iniziativa (ambassador_for_a_day).
Dopo Zagabria, la mostra “Mediterranea – visioni di un mare antico e complesso” è stata inaugurata anche a Fiume presso la Galleria Kortil alla presenza del console generale Davide Bradanini e del sindaco di Fiume Marko Filipović.
Il progetto multimediale, curato da Viviana Panaccia e promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, racconta la storia, il patrimonio naturalistico, i popoli, i miti, ma anche le sfide attuali che interessano oggi il Mediterraneo. Il percorso espositivo rappresenta il “Mare nostrum” in tutta la sua complessità, con immagini satellitari inedite, foto, video e installazioni site-specific, con l’obiettivo di realizzare una sintesi tra scienza e arte, tra passato e presente. Il percorso presenta le immagini catturate dai satelliti della costellazione italiana COSMO-SkyMed e dai satelliti Sentinel della costellazione europea Copernicus. Offre suggestive visioni del Mediterraneo, dalle antiche città-porto alle isole del mito, dalle coltivazioni tipiche dell’ulivo e del grano agli sforzi fatti nei territori nordafricani per sottrarre al deserto i campi agricoli, anche attraverso sezioni immersive (tattili, olfattive e audiovisive).
Nel rappresentare il ruolo importante svolto dall’Italia, la mostra si propone di promuovere il Made in Italy attraverso la valorizzazione e integrazione dei contenuti culturali e artistici con quelli dell’innovazione e della tecnologia.
L’iniziativa è promossa dalla Farnesina in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), Telespazio/e-GEOS e Fondazione Med-Or e con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA). La mostra resterà aperta al pubblico fino al 5 marzo per poi proseguire il tour internazionale a Valencia e in altri Paesi con il sostegno della rete diplomatico-consolare e degli Istituti Italiani di Cultura.
Inizierà mercoledì "Geschichten von Gesichtern - Storie di volti", un progetto ideato e promosso dal Consolato di Friburgo per far conoscere e valorizzare la presenza della comunità italiana sul territorio.
Durante l’anno saranno organizzati vari incontri per condividere informazioni, idee e valori creando opportunità di dialogo e networking.
Nel primo appuntamento della rassegna i protagonisti saranno dei giovani ricercatori italiani di Friburgo che racconteranno la loro esperienza accademica nei rispettivi ambiti di competenza.
Appuntamento mercoledì 21 febbraio al Cafè au Lait alle 18.00 per il debutto di “Geschichten von Gesichtern” sul tema “La ricerca”.
I “volti” dei protagonisti saranno quelli di Alessandro Stocchi, ricercatore in ingegneria civile al Fraunhofer EMI di Friburgo; Irene Franzetti, ricercatrice in ingegneria energetica al Fraunhofer ISE di Friburgo; Giacomo Sorelli, ricercatore in fisica teorica all’WERCIM – Alain Bensoussan; Benedetta Muccioli, ricercatrice in filologia classica e romanza all’Università di Friburgo; Stefan Peeters, ricercatore in tribochimica computazionale al Fraunhofer IWM di Friburgo; e Annalisa Izzo, ricercatrice in biologia molecolare all’Università di Friburgo.
L’ingresso è gratuito. L’incontro si concluderà con un aperitivo. (focus\ aise)