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ROMA – focus/ aise – Nasce il Salone del Vino Italiano in Costa Rica. La prima edizione si terrà il 29 maggio, dalle 10:00 alle 17:00, presso il Salón Bromelias dell’Hotel Balmoral a San José per iniziativa dell’ICE – Agenzia Italiana per il Commercio Estero, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a San José e con il supporto della Camera di Industria e Commercio Italo-Costaricana.
L’obiettivo è quello di promuovere l’eccellenza del vino italiano nel mercato costaricano. A tal fine saranno organizzate degustazioni di vini italiani, con la partecipazione attiva di aziende italiane importatrici di vino che operano in Costa Rica.
Per partecipare occorre registrarsi a questo link. Per ulteriori informazioni è possibile contattare Alvaro Gómez Carrillo all’indirizzo email a.gomez@ice.it.
La Giornata della Ricerca Italiana è stata quest’anno celebrata a Lione da un evento dedicato ad un progetto congiunto di ricerca per la lotta contro il cancro, il “Lyon Turin contre le Cancer (TL2C)”. Quest’ultimo si inscrive nel programma europeo di cooperazione transfrontaliera Interregionale Francia-Italia ALCOTRA e vede la partecipazione, tra gli altri, di due tra i più prestigiosi centri di ricerca in questo specifico campo, il Candiolo/IRCCS di Torino e il Centre Léon Bérard di Lione.
La presentazione è stata organizzata dal Consolato Generale d’Italia a Lione, in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Parigi e l’Istituto Italia di Cultura di Lione, il 30 aprile scorso.
Alla presenza della consigliera diplomatica del prefetto della Regione Auvergne Rhone Alpes (AURA), del rettore delegato per l’Insegnamento Superiore, la Ricerca e l’Innovazione della Regione Accademica, del direttore per gli Affari Internazionali della Regione AURA, del presidente della locale Camera di Commercio Italia e di un rappresentante della Camera di Commercio di Torino, dei vertici regionali dalla SNCF nonché dei rappresentati più significativi del mondo medico e della ricerca di Lione, i ricercatori del Candiolo e del Centro Léon Bérard hanno illustrato il progetto “Lyon Turin contre le Cancer” e i suoi principali obiettivi. Hanno quindi messo in evidenza il carattere innovativo dell’iniziativa che, pienamente in linea con il dettato del Trattato del Quirinale di cui è un’ulteriore attuazione, non si limita a trarre beneficio dalla collaborazione e dal confronto tra due realtà di ricerca diverse ma, grazie ad un sistema di borse di studio, mira anche a coinvolgere i giovani e, più in generale, a stabilire legami sempre più profondi tra i due territori.
Come emerso chiaramente nel corso della serata, il progetto, nel mobilitare gli attori regionali pubblici e privati, si inserisce pienamente nella prospettiva di una sempre maggiore collaborazione transfrontaliera anche in vista del completamento della linea ad alta velocità Torino-Lione che, inevitabilmente, andrà a modificare profondamente la vita dei due capoluoghi di regione. In tal senso sono state significative le parole del rappresentante della Regione AURA che ha definito la cooperazione transfrontaliera “la priorité des priorités” e ha sottolineato il cambiamento radicale che si produrrà a completamento dei lavori.
Alla presentazione ha fatto seguito un rinfresco che ha fornito ai partecipanti l’occasione di approfondire la discussione con gli stessi relatori o tra di loro.
In occasione delle celebrazioni per la Giornata dell’Europa, l’Ambasciata d’Italia a Kiev ha visitato l’Università Fiscale di Stato del Ministero delle Finanze ucraino, per un incontro con gli studenti sul tema dell’integrazione europea.
L’Ateneo è sito ad Irpin e ha subito ingenti danni dall’occupazione russa del 2022, ma è al lavoro per riprendere pienamente le proprie attività. “In questa Università vengono informati i futuri specialisti che lavoreranno per lo Stato nei campi delle indagini sui reati economici, del contrasto alla corruzione, della gestione del fisco e delle dogane: si tratta di ambiti cruciali per il consolidamento istituzionale dell’Ucraina e la sua integrazione nel mercato unico europeo”, ha sottolineato l’ambasciatore Pier Francesco Zazo. “L’Italia supporta il percorso europeo dell’Ucraina: è nostra intenzione rafforzare il dialogo con questi giovani universitari, che saranno protagonisti del futuro europeo del loro Paese, lungo un cammino sviluppato nella pace”, ha aggiunto Zazo.
Organizzata grazie al supporto della Regione di Kiev, la giornata si è strutturata in un incontro con il rettore, Dmytro Serebryanskyi, per approfondire la collaborazione con atenei italiani, e successivamente in una lezione agli studenti, che per l’occasione hanno ricevuto materiale informativo e gadget a tema Unione Europea, gentilmente offerti dalla Delegazione UE in ucraina. (focus\ aise)