I passi della cooperazione

ROMA – focus/aise - La scorsa settimana una delegazione di studenti del College of Art & Design del Bahrain è giunta in Italia per beneficiare di una settimana full immersion di trasformazione delle materie prime a squisita formazione tessile offerta da “The house of Lyria” in collaborazione con l'Ambasciata Italiana a Manama, nell'ambito di un programma bilaterale relazioni culturali tra Italia e Bahrein.
La delegazione di studenti ha raggiunto la sede dell’azienda a Prato e ha iniziato un programma con due giorni intensi guidati da Riccardo Bruni, fondatore della Lyria e forza creativa dietro il marchio, e da Nicoletta Branzi Morozzi della Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, esperta di storia del tessile.
Durante la prima fase del progetto, “The house of Lyria” assisterà gli studenti del Bahrein nell'ambizioso progetto di realizzazione di tessuti e design originali che incorporano e fondono la tradizione bahreinica con il know-how italiano.
In una seconda fase del progetto, al miglior tessuto verrà assegnato un premio e, come per l'ultima fase, gli studenti avranno la possibilità di esporre il risultato dei loro lavori in una mostra che sarà allestita nel 2025.
È stata firmata la dichiarazione congiunta tra la Regione Puglia e UNIDO ITPO Italy, l’Ufficio Italiano per la Promozione Tecnologica e degli Investimenti dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale, volta a favorire la cooperazione industriale nei Paesi in via di Sviluppo.
L’accordo – che poggia le basi sull’affinità tra il mandato di UNIDO ITPO Italy di promuovere la competitività delle piccole e medie imprese in economie emergenti, e la proattività della Regione Puglia in varie iniziative di cooperazione internazionale – è stato raggiunto in seguito a reciproche consultazioni tra la Direttrice di UNIDO ITPO Italy, Diana Battaggia, e l’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Alessandro Delli Noci.
“La sottoscrizione di questo documento - dichiara Delli Noci - rappresenta un ulteriore tassello nel quadro delle numerose iniziative in ambito di cooperazione internazionale che la Regione Puglia realizza attraverso le proprie strutture ed i propri uffici. In particolare, come assessorato allo Sviluppo economico, riteniamo fondamentale promuovere l'innovazione come motore chiave del progresso e della crescita: in linea con la Strategia regionale di specializzazione intelligente (S3), la Puglia ha messo in campo misure per sostenere le micro e piccole imprese per attività di innovazione tecnologica e industriale, digitalizzazione e transizione energetica e ambientale e per sviluppare la qualificazione delle competenze. L’obiettivo è la creazione di un hub di competenze e un network di imprese sul territorio per agevolare l'innovazione digitale e stimolare sinergie con le Pmi locali, il mondo accademico e della ricerca che possono rappresentare un know-how importante da trasferire ai paesi in via di sviluppo per migliorarne la competitività del sistema economico. L’accordo con UNIDO deriva, dunque, dalla comune volontà di realizzare progetti industriali che rafforzino la collaborazione tra enti e PMI attraverso la mobilitazione di investimenti, il trasferimento di tecnologie e lo sviluppo di competenze manageriali”.
“Si tratta di un passo importante - commenta Battaggia di UNIDO -: questa joint declaration avrà infatti ora lo scopo di promuovere la cooperazione industriale attraverso attività di capacity building, scambio di conoscenze e know-how quali seminari, programmi di training e altre iniziative, coinvolgendo enti locali, istituzioni accademiche e imprese al fine di creare una rete solida e collaborativa per condividere le migliori pratiche, innovazioni tecnologiche e strategie di sviluppo economico della Regione Puglia, rafforzandone il ruolo come attore chiave nel panorama della cooperazione internazionale e favorendo l’implementazione in Paesi in Via di Sviluppo di progetti congiunti, volti ad accelerare uno sviluppo industriale inclusivo e sostenibile in linea con il mandato di UNIDO e l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”.
Strumentale alla sigla dell’accordo con la Regione Puglia – sostenuto anche da Enzo Tucci, Fondatore e Membro del Comitato di Diligentia ETS, l’Associazione Italici per la Responsabilità d’Impresa e Sviluppo Sostenibile – è stata inoltre la consolidata e pluridecennale collaborazione tra UNIDO ITPO Italy e le principali istituzioni italiane, tra cui diverse Regioni, nonché la firma di joint declaration anche con eccellenze locali come Acquedotto Pugliese, nel cui caso hanno già dato il via a interessanti progettualità di cooperazione industriale internazionale. (focus\aise)