I VOLTI DEL MADE IN ITALY (2)

ROMA – focus/ aise - Bologna Licensing Trade Fair/Kids (BLTF/K), l’evento di licensing internazionale dedicato alla compravendita di marchi e properties per bambini, ragazzi e giovani adulti, torna a BolognaFiere dall’8 all’11 aprile per la sua 17ª edizione.
Il salone licensing business è parte integrante di Bologna Children's Book Fair (BCBF), fiera leader mondiale dell'editoria per ragazzi arrivata nel 2023 alla sua 60ª edizione con enorme successo (1.456 espositori da 90 Paesi e regioni del mondo e 28.894 visitatori professionali).
La nuova edizione della BLTF/K (Pad. 29 - Mall 2) si presenta ricca di contenuti e servizi. Oltre all’area espositiva, all’events room per la presentazione dei marchi e alla Licensing Business Lounge, anche la nuova area BCBF TV/Film Rights Centre, pensata per accogliere i produttori audiovisivi e facilitare il networking con il mondo dell'editoria per una maggiore proposta book-to-screen, realizzata con la collaborazione di Book on a Tree. E ancora mostre e iniziative a tema sostenibilità, approfondimenti sui settori retail e fashion, con opportunità di meeting tra gli operatori dei due ambiti e gli espositori.
BLTF/K organizza inoltre in collaborazione con la rivista Licensing Magazine la 4ª edizione degli International Kids Licensing Days (IKLD): le tre giornate di panel sugli ultimi trend licensing e publishing, dall’8 al 10 aprile, avranno importanti focus su gaming, Intelligenza Artificiale e adattamenti dal libro all'audiovisivo. Alcune sessioni saranno dedicate ad anniversari imperdibili come, su tutti, i 50 anni di Hello Kitty e i 35 anni di Elmer, l'elefante più colorato del mondo.
Tra i tanti relatori: Yulia Amano (Kodansha, Giappone), Ludwig Kullander (Astrid Lindgren Company, Svezia), Tadeja Irman?nik (Outfit7, Slovenia), Paul Black (Andersen Press, Regno Unito), Silvia Figini (Sanrio, Italia), Daniele Tombini (Smiley World, Regno Unito), Francesca Perri (Tonucci & Partners, Italia), Gary Pope (Kids Industries, Regno Unito), Morghan Fortier e Brett Jubinville (Skyship Entertainment, Canada), Neal Hoskins (WingedChariot, Polonia), Gianluca Marani (Funny Tales, Italia).
Un’altra grande novità di questa edizione saranno le Licensing Portfolio Reviews, oltre 150 incontri in tre giorni, in modalità speed dating, fra aziende leader internazionali nei settori audiovisivo, gaming, toy, moda e stationery come Devolver Digital, Funny Tales, Animoka, Gaumont, Pigna, Awakening Games, IllustraBimbi, Red Glove, e giovani talenti dell'illustrazione provenienti da tutto il mondo. Gli incontri si terranno al Pad. 30, all’ Illustrators Survival Corner.
A BLTF/K 2024 sono attesi oltre 1000 marchi e numerosi espositori, tra i quali: The Pokekmon Company International, DeAPlaneta Entertainment, Universal Products & Experiences, Sanrio, Pea, Mattel, Boing, Rai Com, Maurizio Distefano Licensing, Mondo TV, TF1 Licensing, Cool Things, Sbabam, Starbright, Grani & Partners, Dynit, Leoni, Kreaktiva Lab e molti altri.
Durante la fiera si svolgerà la premiazione della 7ª edizione dei Bologna Licensing Awards, l’unico premio del settore in Italia per licenzianti/agenzie, licenziatari e retailer a livello internazionale, relativo allo sviluppo di properties e brand nel corso del 2023. 182 le candidature ai premi, provenienti da diversi Paesi europei (Italia, Francia, Spagna, Germania, Ucraina, Repubblica Ceca, Lituania, Scandinavia) e da altre zone del mondo come Regno Unito, USA, Colombia, Cina. A selezionare i vincitori, cui sarà riservata una vetrina nel cuore della manifestazione: Philippe Guinaudeau (fondatore di The BrandTrends Group, Francia); Ian Hyder (CEO Max Publishing, Regno Unito); Helena Mansell-Stopher (fondatrice di Products of Change, Regno Unito); Cristiana Paesani (esperta di arte e moda, Italia); Astrid Specht (editor di TOYS e 1st Steps, Germania). Le categorie: Best Preschool Licensing Project, Best Kids Licensing Project, Best Teen Licensing Project, Best Young Adult Licensing Project, Best Retail Project, Best Fashion Project, Best Licensed Publishing Project, Best Licensed Toy Project, Best Promotion/Loyalty campaign, Promotion: Best Licensed Kiosk Product, Best Licensed Sustainable Project, Best Property of the Year.
Il Pesto è la seconda salsa più usata al mondo per condire la pasta dopo il sugo al pomodoro ed è la terza salsa fredda più consumata al mondo dopo ketchup e maionese. Il Campionato Mondiale di Pesto Genovese al Mortaio, nato nel 2007 e giunto ora alle fasi finali, ne ribadisce l’origine ligure e la qualità degli ingredienti locali e nazionali.
In 17 anni, il Campionato è riuscito ad affermarsi in tutto il mondo attraverso eventi e comunicazione, ha disegnato il perimetro di “cosa è o non è Pesto Genovese” (la ricetta ufficiale del Campionato é diventata il modello di riferimento a livello globale), ha contribuito ad una maggiore consapevolezza dei consumatori e quindi alla affermazione delle DOP liguri e, infine, ha causato un “effetto grilletto” riuscendo a dare voce e immagine all’intero territorio ligure e alle sue eccellenze.
Il Pesto è una salsa sempre più alla moda e sempre più diffusa. Nei condimenti della pasta già da qualche anno ha conquistato la leadership nella comunicazione internazionale (stimata al +7% rispetto ad altre salse a base di pomodoro) e il mercato è diventato più ricco, ma anche invaso da “non-pesti”, dalle basse qualità e da un “rumore informativo” che rischia di offuscare le sue origini liguri: negli ultimi tre mesi se ne è parlato per il 45% nel Nord America, 27% in Europa – di cui Italia 16% - e 28% nel resto del mondo.
Così la finale del Campionato del 23 marzo prossimo sarà la festa che è sempre stata, ma anche la riconferma del suo presidio di identità culturale ed economica cui punta la Camera di Commercio e l’occasione di guardare al futuro (IGP, Sostenibilità, Marketing).
Ad accompagnare questa nuova edizione il buon vento dell’Ocean Race che il Campionato ha seguito in 6 delle sue tappe al seguito del Comune di Genova. Con queste tappe, il totale delle eliminatorie (che consentono ai vincitori di partecipare di diritto alla finalissima di Genova) hanno raggiunto il numero di 25: da Genova ad Alicante, da Mignanego a Milano a Niamey nel Niger, da Cape Town in Sud Africa a Cornigliano a Padova a Recco e Rapallo, da Bolzaneto a Londra New York e Miami per citarne alcune.
Il copione della finalissima – la decima - è quello consolidato: in 100 si sfidano al mattino e in 10 nel pomeriggio per la superfinalissima che eleggerà il Campione del mondo di turno. Trenta come sempre i giudici, scelti tra giornalisti, esperti e opinion leader del settore.
Tra le attività collaterali sono confermate il Campionato dei Bambini, l’esposizione delle DOP liguri nel Salone del Minor Consiglio, la settimana dei ristoratori, che avranno l’occasione di proporre ricette con l’uso del pesto oltre al condimento della pasta (fenomeno che si sta diffondendo in tutto il mondo), l’incontro nella “sala della trasparenza” della Regione in piazza De Ferrari su IGP, sostenibilità e marketing internazionale, e tante altre iniziative grandi e piccole (visita all’orto botanico, corsi di Pesto al mortaio “last minute”, una esposizione di pesti “diversi”, la mostra dei mortai antichi, il consuetudinario annullo postale, la visita guidata del Centro storico e delle botteghe artigiane). Senza dimenticare il “Pesto Party” organizzato da Genova Gourmet che chiuderà in bellezza e bontà la finalissima del 23 marzo.
Il Campionato del Pesto è un marchio della Camera di Commercio di Genova per la promozione del territorio, ed è organizzato dall'Associazione Culturale Palatifini, ed è promossa dalla Regione Liguria e dal Comune di Genova. (focus\aise)