I volti del Made in Italy (2)

ROMA – focus/ aise - Il Consorzio di Tutela della DOC Prosecco ha potenziato, per la primavera-estate 2024, la sua intensa attività di promozione internazionale per continuare a migliorare la conoscenza delle peculiarità del Prosecco DOC, accrescere il percepito del Prosecco nel consumatore, divulgare le unicità di un vino sinonimo ed emblema stesso del territorio straordinario dal quale trae origine. Toccherà 4 continenti e diversi paesi, tra cui Cina, Corea del Sud, Giappone, Vietnam, Taiwan, Germania, USA, Canada, Australia, Regno Unito.
“Queste iniziative di formazione, comunicazione e promozione della nostra Denominazione – spiega il presidente Giancarlo Guidolin – riscuotono grandissimo interesse e crescente partecipazione di un pubblico sempre più qualificato. Interessante notare che anche il mondo dei più giovani apprezza i vari format che stiamo proponendo nei nostri eventi, capaci di coniugare momenti di alta formazione in aula con situazioni di intrattenimento culturale sempre più coinvolgenti ed inclusivi. Il Prosecco è sempre più sinonimo di cordialità, piacevolezza, socialità ma anche espressione della bellezza, della cultura e dell’arte italiana e in particolare del territorio atto a produrlo”.
Molte le destinazioni coinvolte in questa calda stagione promozionale:
Canada (maggio 2024). L’Alberta, provincia dell’ovest canadese, si è vestita a festa per il Mese del Prosecco, con una trentina di locali che hanno stappato bottiglie di bollicine in purezza e realizzato cocktail a base di Prosecco DOC. In tutta la provincia, angoli espositivi dedicati e personale esperto raccontano il fascino di questo prodotto e del suo territorio d’origine, grazie alle sessioni educative curate dalla Camera di Commercio Italiana in Canada (CCIC). Il successo degli eventi è stato amplificato da una vivace campagna di promo-comunicazione sui social media. In Alberta, il Prosecco DOC si consolida di anno in anno grazie alle oltre 100 etichette presenti e all’interesse della fascia più giovane della popolazione.
Australia (maggio 2024). Prosecco DOC ha portato un pezzo d’Italia a Melbourne e Sydney, incantando l’Australia con il fascino irresistibile della nostra italianità. “Prosecco DOC Lifestyle Drinks & Talks”, due eventi indimenticabili, tra nomi noti e ambasciatori dell’eccellenza italiana nel mondo che hanno esplorato l’essenza dell’autenticità, l’importanza della sostenibilità, la magia della maestria del Made in Italy. Grazie a ICCI, Italian Chamber of Commerce and Industry di Melbourne e Sidney, le serate hanno coinvolto anche grandi Brand italiani del design, della moda, e dell’automotive come Fiat/Alfa Romeo, SMEG, DeLonghi e MaxMara.
Germania (maggio – luglio 2024). Abbraccia l’intero periodo che va da maggio a luglio 2024 la promozione in uno dei mercati più storici per Prosecco. Eventi culinari, pic-nic all’aperto, collaborazioni commerciali, campagne sulla stampa, attivazioni attraverso i social media caratterizzano la Prosecco DOC Summer Vibes. Tre mesi di coinvolgimento a tutto tondo dei consumatori tedeschi, che hanno un’occasione unica di apprezzare e approfondire le referenze di Prosecco DOC partecipanti a Casa Prosecco Germania.
Giappone (maggio – agosto 2024). Dopo il successo incassato con l’esclusivo pop-up store Shibuya Prosecco DOC Garden, le iniziative rivolte ai consumatori del Paese del Sol Levante proseguono per tutta l’estate: il Mese del Prosecco ad agosto coinvolgerà oltre 225 ristoranti, enoteche e winebar dislocati in tutto il Giappone per promuovere la vendita di Prosecco in bottiglia e al calice; imperdibili i party Prosecco Day organizzati dai Prosecco Bar di Tokyo e Akasaka, senza dimenticare la nuova collaborazione con il locale Carvino, che proporrà l’abbinamento delle bollicine alla tipica grigliata italiana, e con il bar Clandestino41 per promuovere il cocktail più celebre a base di Prosecco DOC, lo spritz. Continua il suo roadshow culinario per il Giappone lo chef Tsutomi Ochiai, Ambassador di Prosecco DOC e pioniere della cucina italiana in Giappone, che brinderà a Prosecco DOC in ciascuna tappa.
Cina (giugno 2024). A Hong Kong, Macao, Xiamen, Pechino e Shangai, la Prosecco Week, settimana promozionale dedicata alle note bollicine, si è aperta con un’esclusiva masterclass a Vinexpo Hong Kong, condotta dalla Master of Wine Debra Meiburg. A seguire, momenti di incontro e lezioni immersive di cocktail a base di Prosecco DOC con operatori locali, media e influencer condotte da alcuni tra i massimi esperti locali e accompagnate da dj set, session di musica live, laboratori di calligrafia cinese e composizione floreale e dirette streaming. Non solo: Shanghai ha accolto la prima edizione del Prosecco Wine Festival, una due giorni di festa di piazza per promuovere lo stile di vita italiano con presenza delle aziende produttrici e dei loro importatori
Stati Uniti (giugno 2024). La settima edizione della National Prosecco Week avviata nel 2017 dal Consorzio Prosecco DOC vanta per il 2024 il coinvolgimento di oltre 2.000 ristoranti, e-commerce e retailers. Due le novità principali di quest’anno: in primis, la preziosa collaborazione del dr. Hoby Wedler della Emotitech di Bolzano, chimico ed imprenditore cieco dalla nascita che condurrà tre esclusive esperienze multisensoriali di degustazione di Prosecco DOC a San Francisco, Los Angeles e New York. Seconda novità: una competizione sui cocktail a base di Prosecco DOC realizzata in collaborazione con la United States Bartender Guild. Eventi di degustazione a tema Hip Hop con l’esperto Jermaine Stone e la sua Cru Luv sono in programma a Los Angeles, Chicago e New York.
Regno Unito (giugno e agosto 2024). Taste of London ha dato il via all’estate londinese con Prosecco DOC che ha confermato per l’ottavo anno la propria presenza, registrando un crescente successo. Per il National Prosecco Day, tradizionalmente celebrato nel Regno Unito il 13 agosto, Casa Prosecco UK ha previsto un fine settimana di promozione delle bollicine veneto-friulane tra il 17 e il 18 agosto. Chiswick House and Gardens, splendido sito londinese, ospiterà un evento pop-up dedicato al grande pubblico che coinvolgerà il Brand Ambassador Neil Phillips aka The Wine Tipster, e il team di esperti bartender di Hospitalian, Gaspare Di Carlo e Alessandro Geraci. A questi si aggiunge la travolgente simpatia di Angelo Coassin, @cookingwithbello su Instagram.
Corea del Sud (luglio 2024). The Hyunday Seoul, ovvero il più grande Department store della capitale sudcoreana e luogo di tendenza per millennials e gen z, ospiterà un pop-up store dedicato a Prosecco DOC. Dal 5 all’11 luglio un’area di 40 mq sarà completamente brandizzata e destinata alla degustazione e alla vendita di svariate etichette di Prosecco DOC.
Taiwan (agosto – settembre 2024). Prevista una collaborazione con Carrefour Taiwan che coinvolgerà, per una promozione a scaffale, ben 66 punti vendita e 9 Carrefour Flagship Stores dove verranno organizzate degustazioni in-store dei 6 brand aderenti. È inoltre prevista l’organizzazione della wine dinner “Sparkling Simphony: A multisensory voyage through Prosecco DOC’s finest notes”. Si tratta di una degustazione multisensoriale con l’abbinamento di etichette di Prosecco DOC a brani musicali eseguiti dal vivo, selezionati per esaltare le caratteristiche organolettiche dei vini al fine di imprimere un forte impatto emozionale nella memoria dei partecipanti.
Vietnam (agosto – settembre 2024). Il format del “Mese del Prosecco” sbarca anche in Vietnam: “A month of Joy: Taste the Italian Lifestyle in a glass of Prosecco!”. Una ventina tra ristoranti, enoteche, winebar e locali di tendenza sulla piazza di Ho Chi Minh parteciperanno a 3 settimane di promozione del Prosecco DOC, offrendo ai consumatori appositi percorsi di degustazione e menù dedicati abbinati a Prosecco DOC finalizzati a incrementarne le vendite al calice e alla bottiglia.
“La Strada del Vino di Soave è un autentico itinerario nella storia che ci porta dalla qualità enologica delle cantine produttrici all’avanguardia del terzo Millennio a ritroso nel tempo: non credo esistano altri luoghi al mondo che possono garantire in pochi chilometri un paesaggio bellissimo e un concentrato di storia non solo vitivinicola con l’itinerario che si sviluppa da Soave, con il suo memorabile Castello, e poi passando dal Museo Geo-Paleontologico di Roncà e prosegue verso il Museo dei Fossili di Bolca in un vero e proprio percorso nella storia del nostro pianeta”. Così il Presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti, ha introdotto la presentazione di “Soave Seven 2024 - Lungo le strade del Vino Soave” a Palazzo Ferro-Fini.
"Siamo in un angolo affascinante della più vasta Lessinia e qui ha trovato casa ideale l’uva Garganega che nei vini di Soave deve essere presente almeno al 70% a cui si possono unire uve di Trebbiano di Soave o Chardonnay al 30% ma è proprio la Garganega a donare a questa produzione oggi di altissima qualità i sentori minerali provenienti dal suolo di origine vulcanica delle aree collinari che circondano il borgo medioevale di Soave - ha spiegato ancora il Presidente del Consiglio Regionale -. Questi vini sono un caso esemplare dell’evoluzione enologica che ha segnato il Veneto e caratterizzato soprattutto il veronese: un tempo ciò che contava era la quantità della produzione e solo con gli anni, con l’esperienza, con la passione di tanti vignaioli e guardando anche ai successi delle produzioni più avanzate all’estero, la realtà locale è andata via via affinandosi passando dalla produzione quantitativa a quella qualitativa, con risultati veramente importanti sia che si tratti di vini freschi e immediati, vinificati in contenitori inerti, fino a prodotti più corposi e complessi, affinati in botti di legno".
"La strada della qualità paga e qui lo vediamo benissimo e il pregio della Strada del Soave è proprio quello di metterci in contatto con un’esperienza immersiva nel territorio e nelle sue cantine di eccellenza, un’esperienza che parla a viaggiatori di qualità, a consumatori attenti al prodotto, non a turisti frettolosi, ma a visitatori alla ricerca del genuino e di esperienze autentiche - ha proseguito ancora -: il vino, da queste parti ha una storia antica che è stata capace di rinnovarsi seguendo le indicazioni più avanzate del mercato e della migliore enologia internazionale e della cultura e arte del vino. Lungo questa strada non mancano occasioni di straordinaria bellezza ed è importante notare come questa strada esalti il turismo eco-sostenibile ed eco-compatibile, rispettoso dell’ambiente e delle sue tradizioni, della cultura e storia locale. Al Presidente e alla Vicepresidente della Strada de Vino, Stefano Alberti e Teresa Bacco Vicentini, vanni i miei complimenti”, ha concluso Ciambetti. (focus\aise)