IIC: una panoramica

ROMA – focus/ aise – È stata presentata il 3 dicembre scorso a Barcellona, in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità, l’opera multimediale “Oculus Spei” dell’artista napoletana Annalaura di Luggo.
L’evento è stato organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Barcellona in occasione della conferenza “Oculus Spei. Diversità, inclusività, spiritualità”.
A partire dagli elementi dell’opera, l’incontro ha proposto una riflessione sui temi della diversità e della dignità della persona, mettendo al centro la pluralità delle vite. Un dialogo per pensare insieme nuovi modi di abitare il mondo con maggiore consapevolezza, empatia e responsabilità.
L’opera “Oculus Spei” è stata presentata esattamente un anno prima, il 3 dicembre 2024, al Pantheon di Roma come riflessione sul ruolo della speranza attraverso un viaggio ideale tra le Porte Sante nell’anno del Giubileo.
L’installazione è stata selezionata dal Comitato Nazionale per le Celebrazioni di Neapolis 2500 ed è promossa dal MAECI per celebrare l’apertura e l’inclusività che costituiscono parte essenziale dell’identità di Napoli nel mondo. L’11 novembre 2025 l’opera è stata presentata anche al Museo del Tesoro di San Gennaro a Napoli.
In vista delle imminenti festività e quale chiusura degli eventi per l’anno solare 2025, l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles ospiterà giovedì 18 dicembre, alle ore 19, il concerto dell’ensemble AYSO Young Soloists.
AYSO Young Soloists è un progetto artistico e formativo nato come spin-off della AYSO Orchestra, realtà riconosciuta a livello nazionale per l’eccellenza nella formazione orchestrale giovanile.
In questa occasione, il gruppo si presenta in formazione cameristica con nove strumentisti under 25: Ludovica Aurelia Fanelli, Antonio Molle, Sara Diomede e Samuele Cananà al violino; Pierpaolo Rossi ed Emma Cavasin alla viola; Isabella Maria Veggiotti e Greta Michieletto al violoncello; e Dunja Popovic al contrabbasso.
La direzione d’orchestra è affidata a Teresa Satalino.
Negli ultimi anni, AYSO Young Soloists ha rappresentato con orgoglio l’Italia in prestigiosi contesti diplomatici e culturali, collaborando fra l’altro con gli Istituti Italiani di Cultura e le Ambasciate italiane di Praga e Vienna. Inoltre, l’ensemble è stato invitato a tenere un concerto presso la sede parigina dell’UNESCO, in occasione dell’inaugurazione del Consiglio Esecutivo dell’Organizzazione.
L’ensemble ha poi ottenuto il riconoscimento del Ministero della Cultura nell’ambito del Fondo Unico per lo Spettacolo (FUS) per il triennio 2022-2024, poi rinnovato per il triennio 2025-2027.
I musicisti di AYSO Young Soloists hanno conquistato per due anni consecutivi, nel 2022 e nel 2023, il primo premio al prestigioso Concorso Internazionale “Summa cum Laude” di Vienna.
Nel 2025 hanno conseguito il Golden Award al World Orchestra Festival di Vienna.
Il gruppo promuove la musica come strumento di coesione, inclusione ed emancipazione per le nuove generazioni, rafforzando il ruolo dei giovani come ambasciatori della cultura italiana nel mondo.
La scaletta del concerto di Bruxelles spazierà da Antonio Vivaldi ad Astor Piazzolla, da Giovanni Sollima a un medley di musiche natalizie. (focus\aise)