Italiani nel mondo e dove trovarli

ROMA – focus/aise - È terminato il corso intermedio di italiano per corregionali all’estero di EFASCE - Pordenonesi nel mondo. Il corso è stato tenuto, per la parte in diretta online, dal professor Marco Coral, mentre per la parte registrata dalla professoressa Daniela Turchet.
La coordinatrice del progetto, la professoressa Elena Marzotto, nell’ultimo incontro dopo aver portato i saluti del presidente e del direttivo dell'EFASCE, ha invitato i partecipanti a frequentare il Corso di Conversazione online che si tiene ogni 15 giorni il martedì sera alle ore 21 (in Italia) e seguito da altri discendenti di corregionali che hanno terminato negli anni scorsi i corsi di italiano e cultura friulana proposti dall’ente.
Monica e Mariana Prezzi, due partecipanti al corso del Brasile, nella chat del gruppo - dopo aver ringraziato il presidente EFASCE Gino Gregoris, la vicepresidente Luisa Forte e Paola Raengo della segreteria - hanno dichiarato che “noi, come discendenti di italiani, abbiamo sentito da bambini quanto mancava l’Italia ai nostri genitori e il loro profondo amore per la loro terra d’origine. Questo amore ci è stato trasmesso, e durante il periodo del corso, questo legame con l’Italia è cresciuto notevolmente. Non vediamo l’ora di incontrarvi a Pordenone”.
Infatti alcuni dei partecipanti al corso intermedio e di base, tenuto in precedenza, a luglio saranno presenti in Friuli Venezia Giulia per i progetti sostenuti dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dal Comune di Pordenone e dalla Fondazione Friuli. "Alla scoperta delle proprie radici" e "Destinazione FVG" sono i Progetti di EFASCE che vedranno come protagonisti 29 discendenti friulani di varia età pronti a scoprire le loro origini e il ricco programma che si articolerà dal 7 al 18 luglio a Pordenone e nelle varie località della regione.
Il Sodalizio degli Abruzzesi “San Camillo de’ Lellis” di Roma, associazione iscritta ad una delle due sezioni dell’Albo regionale del Consiglio Regionale Abruzzesi nel Mondo - CRAM, ha istituito un concorso per l’assegnazione di 5 borse di studio da 2.000 euro ciascuna riservato sia agli abruzzesi residenti in Abruzzo che agli studenti di origini abruzzesi residenti all'estero, intitolate al “Commendatore Elia Federici”.
Le borse di studio, istituite nell’ambito dei programmi di assistenza e di solidarietà e realizzate in collaborazione all'Università degli Studi dell'Aquila, sono rivolte a iscritte/i nell’a.a.2023/2024 ad anni successivi al primo di specifici corsi di laurea presso l’Università degli Studi dell’Aquila.
Le candidate e i candidati dovranno presentare domanda di ammissione al concorso utilizzando la procedura disponibile a questa pagina entro e non oltre le ore 13.00 del prossimo 21 giugno.
Le modalità di partecipazione sono riportate nel bando pubblicato sul sito dell’Università degli Studi dell’Aquila.
Tornano anche nel 2024 gli Young Investigator Awards promossi dall’ISSNAF Italian Scientists & Scholars in North America Foundation. I premi, per i quali si possono presentare da questo mese di giugno le candidature, sono rivolti a ricercatori italiani eccellenti in varie discipline che siano all'inizio della loro carriera e che lavorino negli Stati Uniti o in Canada, come riconoscimento del contributo significativo e innovativo al loro campo di ricerca.
Sei i premi che verranno assegnati e per i quali è stato aperto il bando.
EMBASSY OF ITALY AWARD
FOR RESEARCH IN ARTIFICIAL INTELLIGENCE
Istituito nel 2020, in questa edizione il Premio Ambasciata d’Italia assegnerà un riconoscimento ai ricercatori italiani negli Stati Uniti che forniscono contributi fondamentali a tutti gli aspetti dell'intelligenza artificiale, compresi i progressi tecnologici e ingegneristici, le applicazioni trasformative in tutte le discipline, l'istruzione, l'impatto economico, lo sviluppo etico per supportare i bisogni della società e le soluzioni per mitigare uso dannoso dell’intelligenza artificiale.
FRANCO STRAZZABOSCO AWARD
FOR RESEARCH IN ENGINEERING WITH FOCUS ON SUSTAINABLE ENERGY
Istituito nel 2013 dalla famiglia Strazzabosco in memoria dell'ingegnere Franco Strazzabosco, questo premio è un omaggio al coraggio imprenditoriale degli ingegneri italiani che si sforzano di applicare le scoperte scientifiche a vantaggio pubblico. Il focus di quest’anno sarà rivolto all’energia sostenibile.
INFN BRUNO TOUSCHEK AWARD
FOR RESEARCH IN FUNDAMENTAL PHYSICS
Istituito nel 2022 dall'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, questo premio onora la memoria di Bruno Touschek per il suo lavoro pionieristico nei campi della fisica delle particelle elementari e degli acceleratori di particelle. Riconosce contributi nei campi delle interazioni fondamentali della materia, come la fisica delle particelle elementari, la fisica nucleare, la cosmologia e la fisica dei fasci di particelle.
MARIO GERLA AWARD
FOR RESEARCH IN COMPUTER SCIENCE
Nato per volontà della famiglia Gerla nel 2019, in memoria di Mario Gerla, pioniere delle reti di computer, professore di Informatica alla UCLA e membro fondatore dell'ISSNAF, questo premio è assegnato a ricercatori impegnati nel medesimo settore della computer science.
PAOLA CAMPESE AWARD
FOR RESEARCH IN HEMATOLOGIC MALIGNANCIES
Istituito da Stefania e Vito Campese nel 2011 in ricordo della loro giovane, talentuosa e generosa figlia Paola, questo premio è assegnato alla ricerca sui tumori maligni del sangue.
RnB4CULTURE AWARD
FOR INNOVATION IN THE STUDY OF ITALIAN CULTURE
Istituito nel 2021 da RnB4Culture, questo premio riconosce la vivacità della ricerca nella cultura italiana e la sua natura in evoluzione, espressa in una varietà di modi come usi innovativi della tecnologia o originalità di approccio o ancora contributo a domande e tendenze più ampie nelle discipline umanistiche in generale.
I vincitori riceveranno un premio di 3.000 dollari. Vincitori e finalisti saranno inoltre invitati a partecipare all'evento annuale ISSNAF 2024 presso l'Ambasciata d'Italia a Washington e riceveranno un premio di viaggio e alloggio, così come un riconoscimento pubblico dei loro risultati tramite i social media ISSNAF.
Per poter partecipare al bando occorre, oltre alla cittadinanza italiana, essere affiliati ad un istituto di ricerca negli Stati Uniti o in Canada, ad eccezione del fatto che i candidati al Premio Ambasciata d'Italia devono lavorare negli USA; occorre inoltre un dottorato di ricerca o una specializzazione medica/veterinaria completati nel 2017 o successivamente.
Il bando si è aperto il 1° giugno e chiuderà il 4 agosto. Entro il 21 agosto i candidati saranno informati se la loro domanda è stata accettata ed entro il 4 ottobre ai candidati verrà comunicato se sono stati nominati finalisti.
Le candidature verranno valutate considerando il curriculum del richiedente, la qualità e l'impatto della sua ricerca, il suo contributo personale alla ricerca e due lettere di referenza. Per ciascuno dei premi verranno nominati tre finalisti, che presenteranno le loro ricerche all'illustre giuria del premio in occasione dei simposi virtuali Young ISSNAF che si terranno tra il 28 ottobre e l’1 novembre 2024. I simposi sono aperti al pubblico.
La giuria nominerà poi i vincitori del Premi, che saranno annunciati e riceveranno il riconoscimento durante l'evento annuale ISSNAF il 14 novembre 2024.
I moduli e tutte le informazioni sulla procedure delle candidature sono disponibili sul portale dell’ISSNAF.
La Casa del Ricordo di Roma ospiterà mercoledì prossimo, 19 giugno, dalle 18.00 la presentazione del libro “Gianna Gissi. Un’istriana al cinema” a cura di Alessandro Cuk. Il volume permetterà di volgere lo sguardo alla cinematografia e di conoscere il percorso artistico di una delle più importanti e famose costumiste del cinema italiano.
Gianna Gissi è nata a Pola nel 1943 e segue la famiglia nell’esodo in uno degli ultimi viaggi del Toscana per approdare a Venezia e poi a Roma. Un lungo apprendistato nei set cinematografici poi è al fianco di Mario Monicelli con cui inizierà una collaborazione importante. Gianna ha poi attraversato la storia del cinema lavorando con attori del calibro di Alberto Sordi, Vittorio Gassman Monica Vitti, Ugo Tognazzi, Marcello Mastroianni, Gerard Depardieu e Gian Maria Volontè.
Introdotti e coordinati da Donatella Schurzel, presidente dell’Anvgd di Roma, i lavori inizieranno con il saluto di Marino Micich, segretario della Società di Studi Fiumani. Interverranno, quindi, Alessandro Cuk, curatore dell’opera, Gianna Gissi, Lorenzo Baraldi, scenografo e la giornalista Donatella Papi.
L'evento è organizzato dal Comitato di Roma dell'ANVGD, con la partecipazione della Società di Studi Fiumani. Alla conclusione seguirà un momento conviviale sulla terrazza della Casa del Ricordo.
Com’è la situazione dei corregionali del Friuli Venezia Giulia nell’Est Europa, area al centro di tensioni internazionali ora acuitesi ulteriormente con la Guerra in Ucraina? Si proverà a rispondere durante il convegno organizzato dall'EFASCE - Pordenonesi nel Mondo "Vivere ai margini di un conflitto", che si terrà a Bucarest, in Romani, il prossimo 22 giugno.
L'evento si terrà all'Hotel International e vedrà la partecipazione di autorità romene e italiane, nonché di esponenti della comunità di corregionali residenti in Romania (appartenenti principalmente all’emigrazione storica friulana che fino alla prima metà del Novecento ebbe questo Paese come una delle mete di approdo).
La delegazione che partirà da Pordenone sarà guidata dalla vicepresidente Efasce, Luisa Forte, e dal consigliere Angioletto Tubaro, insieme a Guglielmo Cevolin - professore Aggregato di Istituzioni di Diritto Pubblico e Vicedirettore del Master in Intelligence and Emerging technologies dell’Università di Udine, presidente di Historia LiMes Club Pordenone Udine Venezia - che terrà la prolusione principale del convegno.
"Un momento di approfondimento - ha dichiarato il presidente di Efasce, Gino Gregoris - che analizzerà le ripercussioni socio-economiche del conflitto russo-ucraino sulla Romania, con particolare attenzione all'area est e nord-est del Paese, dove sono presenti numerosi Segretariati Efasce". "Seguirà un dibattito - ha aggiunto Forte - su come i discendenti degli emigrati pordenonesi stiano vivendo questa situazione. Dialogando con i presidenti dei Segretariati analizzeremo la situazione attuale e le prospettive future nel quadro dei mutati scenari socio-politici".
Inoltre sarà presentato il nuovo Statuto EFASCE che prevede la Consulta dei Segretariati: per essa sarà designato il rappresentante per la Romania. Conclusione dei lavori a cura del consigliere Angioletto Tubaro mentre l’organizzazione è a cura del referente locale EFASCE, Giulio Armanaschi, il quale porterà il saluto iniziale mentre l’introduzione ai lavori, prima dell’analisi del professor Guglielmo Cevolin, sarà della vicepresidente Forte. (focus\aise)