La voce degli eletti all’estero (3)

ROMA – focus/ aise - “Puntare sullo sviluppo delle micro, piccole e medie imprese per rilanciare la cooperazione con il Sistema Italia e favorire la crescita costante e sostenibile dei Paesi dell’America Latina”, così Fabio Porta, parlamentare italiano eletto in America Meridionale e da anni grande conoscitore e soprattutto promotore di una più stretta alleanza tra l’Italia e il continente latino-americano.
Il FORO PYMES, giunto alla sua ottava edizione, è ormai un’esperienza affermata e consolidata nel panorama sempre più ricco delle iniziative promosse dall’Italia nei confronti dei Paesi dell’America Latina e dei Caraibi; organizzato dall’IILA, l’organizzazione internazionale italo-latinoamericana con sede a Roma, l’incontro di quest’anno è stato promosso in collaborazione con il Ministero dell’Industria, dell’Energia e delle Miniere dell’Uruguay, la Cooperazione Italiana allo Sviluppo e la CAF – Banca di Sviluppo dell’America Latina e Caraibi.
“Nel corso degli anni sono stato testimone della crescita qualitativa e quantitativa dei Forum PYME dell’IILA – ha aggiunto il deputato del Partito Democratico – e sono qui in Uruguay per testimoniare la necessità di un sempre più forte raccordo tra tutte le istituzioni italiane e questa importante iniziativa, che considero strategica per lo sviluppo delle relazioni bilaterali e multilaterali dell’Italia con la regione latino-americana”.
“Si tratta di uno spazio di dialogo sulle opportunità di business ma anche di confronto sulle politiche pubbliche dei vari Paesi – ha concluso Porta – che coinvolge in maniera opportuna e sistematica le PMI insieme alle istituzioni finanziarie, accademiche e tecnologiche”.
In Uruguay il deputato incontrerà il nuovo ambasciatore italiano Fabrizio Petri, rappresentanti della grande collettività italiana e la redazione di “Gente d’Italia”.
“Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha realizzato una campagna di comunicazione per promuovere la “Prima Giornata Nazionale del Made in Italy”. L’iniziativa mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla creatività e l’eccellenza italiana, sul valore e la qualità delle opere dell’ingegno e dei prodotti italiani”. Così Vincenzo Odoguardi, vicepresidente del MAIE, alla vigilia della prima Giornata del Made in Italy che è stata celebrata lunedì 15 aprile.
“In particolare, - riporta Odoguardi – intende: riconoscere al Made in Italy il ruolo sociale e il contributo allo sviluppo economico e culturale del Paese, anche in relazione al suo patrimonio identitario; responsabilizzare l’opinione pubblica per promuovere la tutela del valore e delle qualità peculiari delle opere e dei prodotti italiani; sensibilizzare i giovani a scegliere le professioni artigianali e creative legate alle eccellenze delle nostre manifatture”.
“Vale la pena ricordare – sottolinea l’esponente del Maie – che gli italiani all’estero sono i più grandi ambasciatori del made in Italy nel mondo. Coinvolgerli nel modo giusto potrebbe dare ancora più forza all'export delle eccellenze italiane. Bene dunque l’iniziativa del governo, che anche noi come Maie abbiamo sostenuto nel modo giusto, ma ricordiamoci che quando si parla di made in Italy nel mondo e Sistema Italia oltre confine gli italiani all’estero rappresentano una risorsa fondamentale, un volano per le nostre eccellenze”.
“Anche se lontani dalla propria Patria, - conclude Odoguardi – i nostri connazionali possono contribuire non poco alla crescita e allo sviluppo del marchio Italia nel mondo”. (focus/aise)