Le vie del commercio estero

ROMA – focus/ aise - Una serata conviviale ma anche un momento di incontro e confronto tra professionisti italiani e cinesi. Anche quest’anno, dopo il successo della prima edizione realizzata insieme l’anno passato, Italy China Council Foundation-ICCF e UNIIC-Unione Imprenditori Italia-Cina hanno organizzato un evento per celebrare il Capodanno cinese e l’anno del Drago di Legno, che ricorre il 10 febbraio prossimo.
Alla cena, che si è tenuta ieri, mercoledì 24 gennaio, all’Excelsior Hotel Gallia di Milano, hanno preso parte circa trecento partecipanti provenienti dai più vari settori di aziende e multinazionali attive sull’asse Italia-Cina. Tra gli ospiti anche figure istituzionali, come il Console generale cinese a Milano, Liu Kan, e una delegazione dell’Associazione del Popolo Cinese per l’Amicizia con i Paesi Stranieri (CPAFFC), guidata dal Vicepresidente Yuan Mindao.
Oltre a riunirsi ancora una volta in occasione del Chinese New Year, la serata ha consentito ai Soci di ICCF e UNIIC di stringere nuovi contatti con i vertici di importanti aziende italiane e cinesi attive nel nostro Paese. L’evento ha così contribuito a consolidare le relazioni bilaterali tra i due Paesi ed a porre le basi per nuovi deal strategici e commerciali.
“Anche quest’anno abbiamo deciso di salutare l’arrivo del Capodanno cinese insieme a UNIIC, favorendo l’incontro tra i membri della comunità imprenditoriale impegnata sull’asse Italia-Cina – ha detto Mario Boselli, Presidente ICCF. Il dialogo e la cooperazione saranno più che mai fondamentali in questo 2024, anno del Drago, simbolo di forza e trasformazione. Le sfide che attendono Italia e Cina sono numerose e per i nostri due Paesi auspico un sempre maggiore impegno per costruire una relazione equilibrata e vantaggiosa, basata su collaborazione e rispetto. Questo è l’augurio che faccio a tutti”.
“Salutare l’arrivo del nuovo anno lunare cinese insieme agli imprenditori di ICCF è un piacere ma anche un’opportunità di conoscenza reciproca e di cooperazione tra imprenditori italiani, cinesi e sino-discendenti – ha dichiarato Jay Lin, Presidente UNIIC –. In un mondo che rischia di dividersi, con questa festa saremo ancora una volta testimoni che il dialogò è utile, necessario e soprattutto sempre possibile. Festeggiare insieme l’arrivo dell’anno lunare, una festa importante in tutta l’Asia, è un segnale importante di dialogo tra culture apparentemente lontane tra loro ma in realtà così vicine. Gli imprenditori qui presenti sono la testimonianza che le relazioni economiche sono fondamentali per il benessere di tutti. Un augurio di Buon anno del Drago a tutti”.
Regione Lombardia e Simest, la società per l'internazionalizzazione delle imprese del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, hanno sottoscritto il 25 gennaio un accordo di collaborazione a supporto della crescita dei mercati esteri delle imprese del territorio.
All'evento, che si è svolto a Palazzo Lombardia, è intervenuto il governatore lombardo, Attilio Fontana: "siamo concretamente accanto al mondo produttivo: semplificazione delle procedure e internazionalizzazione - ha detto il presidente Fontana - sono i temi su cui vogliamo incidere per aiutare sempre più le imprese lombarde che intendono crescere nella competizione globale".
L'intesa, la prima siglata tra istituzioni regionali e Simest, è stata firmata dall'assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi, e dal presidente di Simest, Pasquale Salzano. Presente anche l'amministratrice delegata di Simest, Regina Corradini D'Arienzo. All'incontro ha partecipato anche il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia con delega alle Relazioni internazionali ed europee, Raffaele Cattaneo.
Con l'accordo, spiega la Regione in una nota, si avvia dunque un'attività sinergica finalizzata a promuovere nuove iniziative a sostegno dell'internazionalizzazione delle aziende regionali e delle rispettive filiere produttive in tutti i Paesi in cui opera Simest, al fine di aumentare il grado di penetrazione del Made in Italy nei mercati esteri e il livello delle esportazioni delle imprese del territorio.
Simest e Lombardia si attiveranno per selezionare e valutare congiuntamente la realizzazione di progetti imprenditoriali volti alla crescita estera delle aziende tramite il ricorso agli strumenti finanziari di Simest.
Saranno promossi inoltre tutti gli strumenti di finanza agevolata e supporto all'export ed equity gestiti da Simest così come l'organizzazione di incontri formativi con le aziende. Le due istituzioni si impegnano a realizzare un programma specifico di incontri, riservato alle imprese, attraverso webinar o eventi. Le parti collaboreranno inoltre all'organizzazione di eventuali missioni all'estero per le aziende del territorio, anche in occasione di eventi internazionali di particolare rilievo.
"Prosegue l'impegno di Regione nel sostegno al sistema economico e produttivo lombardo: un sistema - ha evidenziato l'assessore Guidesi - in grado di ottenere numeri straordinari in tema di export ed è proprio con l'obiettivo di migliorare ulteriormente i risultati lombardi che si inserisce l'accordo con Simest sottoscritto oggi. Imprese lombarde che guardano sempre di più ai mercati esteri e, anche in questo caso, il 'sistema lombardo' vuole anticipare i temi e confermarsi tra le Regioni protagoniste a livello internazionale".
Pasquale Salzano, presidente di Simest, ha sottolineato che "l'accordo sottoscritto oggi è il frutto di una preziosa collaborazione istituzionale fra Simest e Regione Lombardia in favore dello sviluppo internazionale delle imprese del territorio. Grazie alla firma, il tessuto produttivo lombardo, in grado di generare il sesto Pil più alto d'Europa, potrà quindi beneficiare, attraverso l'efficace intermediazione della Regione, di tutti i prodotti e servizi che Simest ha attivato per la crescita estera delle imprese, a favore dell'innovazione e di una maggiore competitività internazionale. Con la firma, SIMEST e Regione Lombardia confermano l'importanza del ruolo svolto dalle istituzioni del sistema paese per lo sviluppo dell'economia nazionale".
All'evento era presente una delegazione di imprese lombarde a cui si è rivolta l'amministratrice delegata di Simest, Regina Corradini D'Arienzo per illustrare loro l'impegno di Simest a supporto dell'internazionalizzazione del settore produttivo e per la crescita sostenibile delle imprese del territorio.
"Il dinamismo delle imprese lombarde è un valore aggiunto per il Made in Italy. La Lombardia rappresenta infatti la vera locomotiva dell'industria nazionale”, le parole di Corradini D'Arienzo. “In questi anni di grandi mutamenti del contesto economico e politico, i nostri strumenti sono stati individuati come azione concreta per permettere alle imprese di investire in innovazione e crescita all'estero. Negli ultimi due anni Simest ha supportato oltre 1.500 imprese della regione afferenti ai più svariati settori, affiancandole con circa 650 milioni di euro nella realizzazione di investimenti in transizione ecologica e a supporto della crescita sostenibile. Il nostro impegno si è inoltre esteso alle partecipazioni in equity con 66 progetti sviluppati per 300 milioni di euro. Un impegno rilevante che intendiamo rafforzare ulteriormente grazie all'importante partnership che abbiamo sottoscritto oggi". (focus\ aise)