Vita da ambasciatore/ambasciatrice

ROMA – focus/ aise – L’Ambasciatore italiano a L’Aja, Augusto Massari, ha firmato nei giorni scorsi il contributo volontario italiano di 385.000 euro a favore del Syria Trust Fund dell’Organizzazione per la Proibizione delle Armi Chimiche (OPCW) in Siria, volto a sostenere le attività di individuazione e distruzione del programma di armi chimiche del deposto regime di Al Assad.
La rapida distruzione verificata dall’OPCW, rileva l’Ambasciata, “è fondamentale per prevenire che queste armi di distruzione di massa possano cadere nelle mani di soggetti pericolosi ed essere utilizzate in qualsiasi parte del mondo. Essa rappresenta inoltre un passaggio essenziale per la tutela della popolazione e dell’ambiente siriano, riducendo i rischi legati alla presenza di materiali chimici pericolosi”.
Il contributo italiano, consegnato al Direttore Generale dell’OPCW, Ambasciatore Fernando Arias, “si inserisce in un più ampio sforzo internazionale e testimonia il forte impegno dell’Italia a sostegno del disarmo chimico e del multilateralismo. Parallelamente, sono allo studio iniziative di formazione a favore del personale siriano che affiancherà gli ispettori OPCW nelle attività sul terreno, ambito nel quale – conclude l’Ambasciata – l’Italia potrà offrire competenze ed esperienza consolidate”.
Si è tenuto lo scorso 12 dicembre il momento conclusivo del Concorso Internazionale Flautistico “Moyse”, tenutosi a Sofia e ospitato dalla Residenza dell'Ambasciatore d'Italia in Bulgaria, Marcello Apicella.
L'iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Ambasciatrice d’Austria, Andrea Ikić-Bohm, ha visto un concerto della flautista Avigea Delivicheva e della pianista Maria Delivicheva. Il Concorso, organizzato dalla Prof.ssa Luisa Sello della Nuova Università Bulgara (“NBU”) con il sostegno dell’Ambasciata d’Italia in Bulgaria, dell’Istituto Italiano di Cultura di Sofia e di Confindustria Bulgaria, si è concluso nel luglio scorso proprio con il successo di Avigea e Maria Delivicheva, vincitrici del premio dedicato alla memoria del celebre flautista svizzero Conrad Klemm.
Avigea Delivicheva, nata nel 2004 a Vienna, ha studiato con i Professori Sonja Korak (Università di Vienna) e Matthieu Gauci-Ancelin (Università di Graz). Ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti in prestigiosi concorsi nazionali e internazionali. Dal 2019 al 2023 è stata Flauto principale dell’orchestra Musikgymnasium Vienna e dal 2021 è componente del quintetto a fiati Take5. Avigea si è anche perfezionata alle master class di Andrea Lieberknecht, Felix Renggli, Sophie Cherrier, e in corsi tenuti da Barbara Gisler-Haase, Wally Hase, Georgi Spasov, e Raphael Leone.
La flautista e la pianista hanno eseguito brani famosi di maestri come Wolfgang Amadeus Mozart, Philippe Gaubert, Jean-Marie Leclair, Sergej Prokofjew, Paul-Agricole Genin, Benjamin Godard.
Nuovo ambasciatore in Eritrea, Alfonso Di Riso nei giorni scorsi ha presentato le Lettere Credenziali al Presidente Isaias Afwerki, alla presenza del Ministro degli Esteri Osman Saleh.
Nel corso del colloquio, riporta l’Ambasciata, sono stati ricordati i “profondi legami storici” che uniscono Italia ed Eritrea e si è discusso dello stato delle relazioni bilaterali, con particolare attenzione ai diversi settori di “mutua e proficua collaborazione”. A margine dell’incontro è stata infine sottolineata la necessità di compiere ogni sforzo volto a dare nuovo impulso ai rapporti tra Roma ed Asmara. (focus\aise)