Vita da ambasciatore/ambasciatrice

ROMA – focus/ aise - Nuovo Ambasciatore italiano in Tunisia, Alessandro Prunas ha incontrato il Presidente del Comites Sandro Fratini.
L’incontro, riporta il Comites, “ha avuto come obiettivo non solo quello di conoscersi personalmente ma soprattutto discutere sui progetti presenti e futuri, del Comites”. L’Ambasciatore “si è reso disponibile fin da subito per una stretta collaborazione”.
Ringraziato l’Ambasciatore per l’incontro, il Presidente Fratini ha ribadito che il Comites vuole essere “un valido supporto per l’Ambasciata rappresentando la collettività nella tutela degli interessi dei cittadini italiani residenti nella circoscrizione consolare”.
L’ambasciatore d’Italia in Spagna, Giuseppe Buccino Grimaldi, è stato ricevuto l’8 febbraio dal ministro dell’Agricoltura, Pesca e Alimentazione, Luis Planas Puchades, per un incontro di cortesia. Il ministro Planas costituisce una figura di spicco dell’esecutivo spagnolo, che in passato ha ricoperto importanti incarichi anche a livello diplomatico in qualità di rappresentante permanente spagnolo presso l’Unione europea e di ambasciatore in Marocco.
L’ambasciatore Buccino Grimaldi si è, innanzitutto, congratulato con il ministro per gli importanti risultati conseguiti dalla Presidenza spagnola dell’UE nel 2023, anche grazie all’organizzazione di due riunioni ministeriali, a Vigo e a Cordova, confermando la volontà dell’Italia di continuare a collaborare strettamente con la Spagna in materia di agricoltura e pesca.
L’incontro, molto cordiale, svoltosi nella suggestiva cornice del Palacio de Fomento, sede del Ministero dell’Agricoltura spagnolo, ha consentito uno scambio di vedute su un’ampia ed articolata gamma di temi, tra l’altro: le sfide e le opportunità della transizione ecologica, gli accordi commerciali dell’UE con Paesi terzi, il sistema di etichettatura fronte-pacco per gli alimenti, la lotta contro la carne sintetica, la protezione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche dei prodotti, il problema della siccità e la promozione di nuove tecniche genomiche per fare fronte all’impatto dei cambiamenti climatici.
Nel registrare un’ampia concordanza di prospettive e di vedute, da parte italiana è stata, inoltre, attirata l’attenzione su due appuntamenti che avranno luogo in Italia: innanzitutto, la riunione ministeriale che sarà organizzata, su impulso del ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, in provincia di Brescia e a Verona dall’11 al 13 aprile, alla vigilia del salone internazionale del vino e dei distillati “Vinitaly” e in coincidenza con il centenario dell’Organizzazione internazionale della vigna e del vino; in secondo luogo, il Forum “Verso Sud” organizzato da The European House – Ambrosetti che si terrà a Sorrento il 17 e 18 maggio.
In occasione della Settimana delle Donne nella Scienza 2024, l’ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti, Mariangela Zappia, ha ospitato a Villa Firenze la prima edizione del Premio Elena Lucrezia Cornaro Piscopia, destinato a scienziate italiane che lavorano negli USA, alla presenza della direttrice del National Institute of Health, Monica Bertagnolli.
“Nelle discipline STEM, centrali nelle nostre società in trasformazione, notiamo un persistente divario di genere”, ha osservato l’ambasciatrice Zappia, rilevando che “solo il 33% dei ricercatori sono donne”. Nel sottolineare la centralità della sfida nel quadro della partnership tra Italia e USA in campo scientifico e tecnologico e nell’anno in cui l’Italia detiene la presidenza del G7, l’ambasciatrice ha affermato che “la sottorappresentazione delle donne nelle discipline scientifiche è riconosciuta come una perdita di talento, prospettive e idee preziose e quindi un ostacolo complessivo al progresso”.
All’apertura dell’ambasciatrice sono seguiti gli interventi dei rappresentanti delle tre istituzioni promotrici del Premio: Fabio Finotti, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di New York, Annalisa Oboe, direttrice del Centro di Ateneo Elena Cornaro dell’Università degli Studi di Padova, e Cinzia Zuffada, presidente dell’ISSNAF.
Il Premio Elena Lucrezia Cornaro Piscopia prende il nome dalla prima donna nel mondo moderno a ricevere un dottorato dall’Università degli Studi di Padova, nel 1678. Il premio celebra il contributo delle donne scienziate e accademiche alla ricerca, all’innovazione e allo sviluppo di una cultura scientifica basata sulla parità. Elena Lucrezia Cornaro Piscopia è ritratta come modello straordinario di finezza intellettuale e la sua figura, di ispirazione per le giovani generazioni, dimostra l’abilità della società di riconoscere la capacità delle donne di lasciare il segno in materie tradizionalmente precluse ad esse, come la teologia, la filosofia e la matematica.
Il premio è stato conferito a Paola Arlotta, Golub Family professor e direttrice del Dipartimento di Biologia Rigenerativa e delle Cellule Staminali di Harvard, ed Elisa Bertino, Samuel D. Conte professor di Scienze Informatiche alla Purdue University.
Alla cerimonia di premiazione è seguita una conversazione delle due premiate con Jeanne Marrazzo, direttrice dell’Istituto Nazionale di Allergie e Malattie Infettive del National Institute of Health, e Dava Sobel, autrice ed ex giornalista scientifica per il New York Times. La conversazione, moderata da Stefania Spatti, corrispondente dagli Stati Uniti per Class CNBC, ha permesso di valorizzare le storie delle quattro panelist come fonte di ispirazione e di incoraggiamento per giovani ragazze ad intraprendere studi e carriere scientifiche.
La Settimana Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza è stata costruita dal 2023 intorno alla ricorrenza dell’11 febbraio, Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza.
Per la Settimana di quest’anno, sotto l’egida di Women in Science Diplomacy (WiSDA), le Ambasciate d’Italia, Francia e Germania negli Stati Uniti, con il sostegno di Children’s National Research Institute del Children’s National Hospital, George Washington University, Rockefeller University, Meridian e l’Ambasciata argentina, hanno promosso una rassegna di iniziative.
In aggiunta al Premio Elena Lucrezia Cornaro Piscopia a Villa Firenze, lunedì scorso, 5 febbraio, si è tenuta una colazione organizzata da Meridian con l’Assistant Secretary del DoS per Scienza e Ambiente, Jennifer R. Littlejohn, sul ruolo della delle donne nelle discipline STEM e nella diplomazia scientifica. L’indomani, martedì 6, c’è stata la giornata di celebrazione per le Donne e Ragazze nella Scienza al Children’s National Hospital, in collaborazione con George Washington University, per valorizzare le esperienze delle donne del Children’s National che le hanno portate ad intraprendere una carriera STEM. Ieri, mercoledì 7 febbraio, l’Ambasciata tedesca ha ospitato una conversazione sulle implicazioni dell’Intelligenza Artificiale sulla libertà di ricerca e le connesse implicazioni etiche, con Patricia Gruber, prima consigliera scientifica al segretario di Stato degli Stati Uniti. Oggi, giovedì 8, è stata la volta dell’Ambasciata di Francia con una conversazione sulla sottorappresentazione delle donne nel campo della tecnologia, con le amministratrici delegate di Women in Tech, Ayumi Moore Aoki, di Ewosmart, Arlande Joerger-Aroukoun, e di Humetrix, Bettina Experton, a raccontare le storie dei loro successi superando le sfide presentate dal divario di genere nella tecnologia. Domani, infine, presso la Rockefeller University di New York si terrà una sessione di mentoring e una discussione sulla diplomazia scientifica con Mandë Holford, professoressa al Hunter College CUNY e incaricata scientifica al Museo Americano di Storia Naturale e l’ospedale Weill Cornell. A moderare l’incontro saranno Laura Berneking e Anita Gola, rappresentanti del Women in Science at Rockefeller (WiSer). (focus\ aise)