Traffico di migranti: Consiglio e Parlamento europeo vogliono un ruolo più incisivo per Europol

BRUXELLES\ aise\ - La presidenza del Consiglio e i negoziatori del Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo provvisorio sul rafforzamento di Europol per sostenere più efficacemente gli Stati membri nella lotta contro il traffico di migranti e la tratta di esseri umani. L'accordo pone un accento particolare sul potenziamento della condivisione delle informazioni tra gli Stati membri ed Europol per migliorare la cooperazione a livello dell'Ue. L'accordo provvisorio – accolto “con favore” dalla Commissione europea – deve essere confermato dal Consiglio e dal Parlamento europeo.
Le nuove norme modificano il mandato di Europol, l'agenzia dell'UE che assiste le autorità di contrasto nazionali nella lotta contro la criminalità organizzata e il terrorismo.
MIGLIORE CONDIVISIONE DELLE INFORMAZIONI
Una volta adottate, le nuove norme rafforzeranno gli obblighi di condivisione delle informazioni (sul traffico di migranti e la tratta di esseri umani) tra le autorità nazionali ed Europol. Gli Stati membri saranno ora tenuti a rendere accessibili le informazioni a Europol, ad esempio quando partecipano a task force operative o in caso di impiego di Europol nel loro territorio.
L'accordo prevede inoltre che siano condivise con Europol le informazioni pertinenti sul traffico di migranti e sulla tratta di esseri umani fornite dai funzionari di collegamento incaricati dell'immigrazione, che sono funzionari inviati nei paesi terzi dagli Stati membri. Si tratta di un'altra misura per coordinare meglio la lotta contro il traffico di migranti e la tratta di esseri umani.
CENTRO EUROPEO CONTRO IL TRAFFICO DI MIGRANTI
Il Consiglio e il Parlamento europeo hanno convenuto di istituire un Centro europeo contro il traffico di migranti come struttura permanente nell'ambito di Europol. Il Centro fornirà agli Stati membri un supporto strategico, operativo e tecnico nella prevenzione e nel contrasto del traffico di migranti e della tratta di esseri umani. Avrà inoltre un ruolo di assistenza nell'identificazione delle vittime della tratta o di altre persone vulnerabili.
Frontex – l'Agenzia dell'UE per le frontiere – ed Eurojust – l'Agenzia dell'Unione europea per la cooperazione giudiziaria penale – dovrebbero distaccare ufficiali di collegamento presso il Centro in linea con i rispettivi mandati.
Infine, per Europol sono previste risorse umane e finanziarie supplementari (50 unità di personale e 50 milioni di euro) per lo svolgimento dei nuovi compiti.
PROSSIME TAPPE
L'accordo raggiunto oggi dovrà essere confermato da entrambe le istituzioni prima di essere formalmente adottato.
I MIGRANTI IRREGOLARI NELL’UE
In base alle stime di Bruxelles, più del 90% dei migranti irregolari che raggiungono l'Ue si avvale dei servizi di trafficanti e secondo le Nazioni Unite le reti di trafficanti realizzano profitti compresi tra 4,7 e 6 miliardi di euro all'anno.
Stando alla relazione di analisi dei rischi per il periodo 2023-2024 dell'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera (Frontex), nel 2022 è stato segnalato a tale agenzia un numero record di oltre 15 000 trafficanti di migranti. (aise)