Ricercatori e ricercatrici del Cnr nella lista Highly Cited Researchers 2025 di Clarivate

ROMA\ aise\ - Si chiamano Edoardo Mosconi (Cnr-Scitec), Elena Paoletti (Cnr-Iret), Gianmarco Manzini (Cnr-Imati), Francesco Gai (Cnr-Ispa), Filippo De Angelis (Cnr-Scitec), Alessandro Russo (Cnr-Imati) e L. Beirao da Veiga (Cnr-Imati). E sono quattro tra ricercatori e ricercatrici e tre associati di ricerca del Consiglio nazionale delle ricerche che sono stati selezionati nella prestigiosa lista dei Highly Cited Researchers 2025 di Clarivate.
Un riconoscimento che li colloca tra l’1 per mille dei ricercatori più influenti al mondo nel proprio ambito disciplinare, testimonianza dell’eccellenza della ricerca italiana.
Highly Cited Researchers è infatti una selezione annuale di Clarivate che individua i ricercatori che hanno esercitato un’influenza scientifica ampia e duratura, sulla base delle citazioni ricevute dalle loro pubblicazioni indicizzate su Web of Science. Vengono inclusi gli autori di più articoli che rientrano nel top 1% per citazioni nel proprio campo e anno di pubblicazione, a cui si aggiunge una fase di selezione qualitativa che esclude, ad esempio, casi di iper-prolificità o autocitazione anomala. Nel 2025, sono stati riconosciuti complessivamente 7.131 Highly Cited Researchers a livello globale, una cifra che testimonia come l’eccellenza scientifica sia distribuita in diverse discipline e Paesi.
La presenza di quattro ricercatori / ricercatrici e tre associati CNR nella lista Highly Cited Researchers 2025 conferma dunque il ruolo del Consiglio Nazionale delle Ricerche come ente di riferimento per la ricerca scientifica a livello internazionale. I loro contributi spaziano dalla scienza dei materiali per l’energia rinnovabile, alla conservazione degli ecosistemi forestali, dalla matematica computazionale alla sicurezza alimentare, campi in cui l’Italia continua a esprimere eccellenza e leadership. Questi riconoscimenti riflettono l’impegno del Cnr nel promuovere ricerca di qualità, capace di affrontare le grandi sfide globali, dalla transizione energetica alla crisi climatica, dalla sostenibilità alimentare all’innovazione tecnologica, con contributi scientifici di peso e visibilità internazionali. (aise)