INAUGURATO A VENEZIA CADEM - CODICES AND ANCIENT DOCUMENTS EXHIBIT MUSEUM DI SCRINIUM

VENEZIA\ aise\ - Scrinium apre una nuova finestra sul mondo e il 19 ottobre ha inaugurato i nuovi spazi espositivi nella propria sede di Venezia. Alla speciale apertura del "CADEM - Codices and Ancient Documents Exhibit Museum" di Scrinium hanno partecipato le delegazioni diplomatiche dell’America Latina e dei Caraibi che hanno accolto con entusiasmo l’invito a farsi testimoni presso i loro Paesi della ricchezza e bellezza dei progetti che Scrinium realizza per le grandi Istituzioni nazionali e internazionali.
Inaugurato in coincidenza con la visita dei delegati diplomatici dell’America Latina e dei Caraibi, il CADEM - Codices and Ancient Documents Exhibit Museum di Scrinium con il suo importante e corposo nucleo di opere sarà aperto su appuntamento a tutti i privati cittadini, alle scuole, agli studiosi e agli appassionati che potranno trovare in un unico luogo il privilegio di ammirare e conoscere antichi documenti e codici altrimenti non consultabili.
Dall’immenso e notevole patrimonio di alcune fra le più importanti realtà conservatrici, Scrinium, fin dalla sua nascita nel 2000, ha realizzato una serie significativa e ampia di progetti per la tutela e la promozione del patrimonio culturale ed artistico.
Ad attendere ospiti illustri e visitatori nel nuovo spazio espositivo permanente vi sarà ora il nucleo di gioielli editoriali composto da: Processus contra Templarios, opera di cui il mondo intero ha parlato e continua a parlare; la Cosmografia di Tolomeo, esempio insuperato di arte della miniatura applicata alla cartografia; il Messale di Natale di Alessandro VI, in uso per la Celebrazione della Messa di Natale in San Pietro; la Divina Commedia illustrata dal Botticelli, riproduzione fedelissima delle 100 incantevoli tavole in pergamena realizzate a punta d’argento nel ‘400 dal Botticelli; Jubilaeum 1300 – 2000, l’indizione del primo Giubileo della storia (Bonifacio VIII – 1300) e la proclamazione del Grande Giubileo del 2000; Munificentia Venetiarum, pergamena riccamente miniata e sigillata in oro massiccio; Causa Anglica, la monumentale Supplica dei pari d’Inghilterra a papa Clemente VII per ottenere l’annullamento del matrimonio di Enrico VIII con Caterina d’Aragona.
E ancora, Humanae Salutis la prima esclusiva edizione della bolla papale con la quale nel 1961 si aprì il Concilio ecumenico Vaticano II; Sacra Vestigia - Francesco d’Assisi, contenente gli unici due scritti autografi superstiti di san Francesco e la monumentale Regola Bollata del 1223, documento di fondazione dell’Ordine Francescano.
In mostra, a completare il corpus di progetti realizzati da Scrinium, l’opera Ego Marcus Paulo volo et ordino, esclusiva e fedelissima ricostruzione del Testamento di Marco Polo, manoscritto su pergamena di pecora conservato in Biblioteca Nazionale Marciana con il quale il grande viaggiatore veneziano detta le sue ultime volontà e lascia in eredità alle figlie il suo ingente patrimonio di esotiche mercanzie. E, più brevemente, le opere Omelie di Maria; Codex Benedictus, considerato tra i pezzi più rari e pregiati nel patrimonio vaticano; il Rotolo dell’Exultet; i Libri d’Ore (Libro d’Ore per Rouen, Libro d’Ore di Jean Bourdichon, Ufficio della Madonna e Codice Rossiano) e, ancora, il Libro degli Schizzi di Francesco di Giorgio Martini: taccuino privato del geniale inventore, progettista e architetto del XV secolo, cui lo stesso Leonardo dichiarò di essersi ispirato per le sue più importanti invenzioni.
L’exhibit museale di Scrinium è composto da documenti che, per il loro portato simbolico e per la loro pregnanza storica, attraversano ogni confine e parlano al mondo intero della grande storia dell’Uomo, abbattendo ogni barriera religiosa e culturale per pervenire alla Verità storica.
Per questa ragione "l’appuntamento con i rappresentanti di quei Paesi dell’America Latina e dei Caraibi. che hanno consegnato al mondo la straordinaria eredità delle grandi civiltà precolombiane", è stato "particolarmente importante per Scrinium", come ha dichiarato il presidente Ferdinando Santoro, cui ha fatto eco Marisela Morales Ibáñez, presidente del Gruppo Consolare dell’America Latina e i Caraibi nel nord Italia e console del Messico a Milano. "Il Gruppo Consolare dell’America Latina e i Caraibi nel nord Italia nasce con l’obiettivo di promuovere in maniera congiunta le culture dei nostri Paesi, rafforzando il lavoro di promozione che svolgiamo quotidianamente come consoli", ha spiegato Morales Ibáñez. "Siamo consapevoli del grande impegno di Scrinium per la valorizzazione e la promozione del patrimonio documentario, storico, artistico e culturale italiano e internazionale, che svolge in collaborazione con prestigiose istituzioni a favore della comunità accademica, diplomatica e degli appassionati di tutto il mondo. Come Gruppo Consolare, siamo entusiasti di abbracciare questa missione e contribuire assieme allo sviluppo culturale delle nostre comunità e delle nazioni che rappresentiamo".
Anche Lorenzo F. Alderisio, vice presidente del Gruppo Consolare dell’America Latina e i Caraibi nel nord Italia e console del Nicaragua a Milano, ha parlato di "vero onore" riferendosi alla possibilità di "accedere ai tesori di Scrinium, che custodisce documenti autentici e di fondamentale importanza su cui si basano le nostre civiltà fino ai giorni nostri, ed essermi fatto promotore nei confronti dei colleghi di questa visita istituzionale. La cultura come veicolo di un importante messaggio di pace, integrazione e condivisione, è un’idea che sposiamo con Scrinium, che tutela e da diffusione a documenti di grande rilevanza storica, permettendo l’arricchimento del bagaglio culturale italiano e internazionale. Consideriamo questa visita alla sede di Scrinium una grande opportunità che ci permetterà di raggiungere obiettivi comuni e di ampliare la conoscenza della storia e della cultura mondiale e inedita ai nostri Paesi di origine". (aise)