All’ICIB di San Paolo protagonista l’immigrazione italiana in Brasile
SAN PAOLO\ aise\ - Tutto esaurito con un’affluenza sorprendente per un periodi di vacanze estive pre natalizie e successo di pubblico e di critica per la serata culturale che si è tenuta il 10 dicembre scorso a San Paolo del Brasile nella magnifica sede dell’ICIB – Istituto Culturale Italo Brasiliano.
L’evento è stato promosso dal Circolo Toscano e dall’Ecosistema Culturale Essenza con la collaborazione dell’ICIB.
Ha aperto la serata Luigi Biondi della UNIFESP, rinomato ricercatore e storico, con una introduzione sulla storia dell’immigrazione italiana e in particolare di quella toscana, nella ricorrenza del 150° anniversario della Immigrazione Italiana in Brasile.
In seguito Maria Cecilia Casini del corso di Lingua e Letteratura Italiana della USP ha presentato la sua recente pubblicazione “O Meu Dante – Il Mio Dante”, edito dalla Ateliê Editorial della USP, raccolta di riflessioni da parte di studiosi e intellettuali sulle opere di Dante. In realtà, come ha rivoldato la stessa Casini, l’opera fu pubblicata ben 50 anni fa a cura dell’Icib ed esce oggi in una nuova edizione arricchita da nuovi capitoli scritti da intellettuali come Ana Maria Machado, Celso Lafer, Marco Lucchesi, Paolo Saldiva e Ugo Giorgetti.
È stata poi la volta di Antonio de Ruggiero della PUCRS di Porto Alegre (RS), studioso e ricercatore della immigrazione italiana in Brasile, che ha presentato la sua più recente opera “A hora de partir – Ora è il tempo. La grande immigrazione toscana in Brasile (1875-1914)”, pubblicata dalla EDUCS - Editora della Università di Caxias do Sul (RS). Si tratta di una profonda e interessantissima ricerca sulle caratteristiche uniche dell’immigrazione storica toscana e sulla enorme importanza che questa ebbe nello sviluppo economico e industriale del Brasile negli anni della Grande Emigrazione.
Questa edizione è la traduzione, migliorata ed ampliata, della prima versione in italiano, pubblicata nel 2020 dalla Pacini Editore di Pisa, con il titolo “Settù voi vienire ora è il tempo”.
L’eccellente presentazione di de Ruggiero è stata arricchita dalle diverse manifestazioni del pubblico, che ha partecipato attivamente raccontando fatti e memorie familiari in sintonia con i diversi aspetti affrontati nella conferenza.
Questa pubblicazione è stata possibile grazie al generoso contributo di entità benemerite per la lingua e cultura italiana, come: il Gruppo Comolatti per il quale erano presenti il presidente Sergio Comolatti e la presidente della Fondazione omonima, Ana Del Carlo Comolatti; il Collegio Dante Alighieri; José Alberto Artigas Giorgi, presente con la signora Ruth; il Gruppo Papaiz, presente Márcio Parisi, con Sandra Papaiz Velasco assente involontaria per un incidente domestico; e il Consiglio dei Toscani nel Mondo, rappresentato dal presidente del Circolo Toscano, Vezio Nardini.
Hanno fatto gli onori di casa il vicepresidente Giuseppe D’Anna e il direttore Gabriele Frigerio. Erano inoltre presenti: Oliviero Roggi, membro del Consiglio Direttivo della Scuola Italiana Eugenio Montale e della Università di Catania; Lorenzo Gemma dell’Essenza; lo studioso di genealogia e consigliere del CGIE Daniel Taddone; il giornalista Fernando Galluppo del Palmeiras; e Claudia Antonini, amministratrice delegata del portale cidadaniaitaliana.org.
La serata si è conclusa con un delizioso spuntino a base di focaccine calde all’italiana e spumante, offerti dal Gruppo Papaiz.
Chi fosse interessato all’acquisto dei libri presentati può rivolgersi alla libreria dell’ICIB o al circolotoscano@terra.com.br. (v.n.\aise)