Commercio, sicurezza e introiti doganali: l'ADM in missione in Africa Orientale

ADIS ABEBA\ aise\ - Si è tenuto ieri, ad Addis Abeba, l’incontro del Direttore delle Relazioni Internazionali di ADM, Andrea Mazzella, con Debele Kabeta Hursa, Commissioner dell’Ethiopian Customs Commission. L'incontro ha chiuso la missione dell'ADM in Africa Orientale.
All’ordine del giorno dell'incontro con Debele Kabeta Hursa, lo sviluppo di un programma di collaborazione tecnica ed amministrativa in ambito doganale, volto alla facilitazione degli scambi commerciali e all’innalzamento degli standard di sicurezza.
"L’Etiopia è situata in una posizione geografica strategica, fondamentale per la stabilità del Corno d’Africa, soggetta alle pressioni e all’instabilità derivate da conflitti in corso in Sudan e in Somalia ma anche alle infiltrazioni dell’islamismo radicale - ha dichiarato Mazzella al termine dell’incontro -. In tale contesto è nostra responsabilità offrire all’amministrazione doganale etiope ogni possibile ausilio per rafforzare le proprie competenze, garantendo maggiore sicurezza e fluidità ai traffici commerciali a beneficio di tutti gli imprenditori nazionali che, nel quadro del “Piano Mattei” per l’Africa, si propongono di investire in questo paese".
Nei giorni precedenti, la delegazione ADM ha incontrato i Direttori delle Amministrazioni doganali anche di Kenya e Somalia. Nel corso dei colloqui è stato proposto alle controparti di concludere, in tempi brevi, la negoziazione di accordi di cooperazione tecnica bilaterale basati sullo scambio di esperienze, formazione, analisi e gestione dei rischi.
Gli accordi saranno tutti orientati a facilitare il commercio, innalzando gli standard di sicurezza e gli introiti doganali dei paesi coinvolti.
Al termine della missione Mazzella ha dichiarato: “l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli guarda con grandissimo interesse a questa regione del continente africano dove, grazie al “Piano Mattei”, l’Italia torna a essere protagonista. ADM farà la sua parte rafforzando la cooperazione tecnica con le dogane dei paesi interessati a beneficio degli operatori economici, affinché possano lavorare in un quadro di riferimento stabile e sicuro”. (aise)