L’AICS inaugura il Reparto di ginecologia e ostetricia a Port Sudan

KHARTOUM\ aise\ - Si è svolta, alla presenza del vice ministro della salute federale Ismat Mustafa e dei rappresentanti della OSC AISPO, la cerimonia di inaugurazione del padiglione di ostetricia e ginecologia al Teaching Hospital di Port Sudan, realizzato da Aispo grazie ai fondi dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
“L’Italia investe il 51% dei fondi nel settore salute in Sudan. Continuiamo ad essere in prima linea dallo scoppio del conflitto grazie alle OSC italiane e ai nostri interventi in gestione diretta a supporto della popolazione”, ha affermato Michele Morana, titolare della sede Aics Khartoum. “I dati UN”, ha continuato, “riportano un aumento dei casi di morte materna e del bambino (300 donne per 100.000 nati e 54 neonati morti per 1.000 nati vivi) a causa della forte situazione di stress dovuta alla guerra in corso e alla mancanza totale di strutture sanitarie. Circa 1.2 milioni di donne gravide hanno bisogno di cure. L’ospedale di ginecologia e ostetricia realizzato a Port Sudan ha quale obiettivo di alleviare e supportare le donne e i neonati bisognosi di cure, ha concluso Morana. (aise)