Progetto STARTUP10: un ponte tra startup med-africane e aziende italiane

BARI\ aise\ - Sono state 735 le candidature, provenienti da 22 incubatori situati in 10 diversi Paesi, per il progetto STARTUP10 che nei mesi scorsi aveva aperto una call di selezione per startup del Mediterraneo e dell'Africa. Le startup sono attive nei settori della green e blu economy, dimostrando un fervido interesse per l'innovazione e la cooperazione internazionale.
L'iniziativa, finanziata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e implementata dal CIHEAM Bari, mira a favorire lo scambio di conoscenze e tecnologie tra giovani imprese emergenti delle Regioni coinvolte e il tessuto imprenditoriale italiano. I Paesi partecipanti al progetto sono: Albania, Bosnia e Herzegovina, Algeria, Egitto, Tunisia, Libano, Giordania, Kenya, Etiopia e Uganda.
Le candidature ricevute coprono una vasta gamma di settori, tra cui ICT, agricoltura di precisione, innovazione di prodotti, tecnologia applicata alla gestione dell’azienda agricola, energia sostenibile, gestione dei rifiuti, acquacoltura e pesca sostenibili, servizi alle imprese e agro-tech. Questa varietà dimostra la ricchezza e la diversità dell'ecosistema imprenditoriale mediterraneo e africano.
Le 140 startup selezionate parteciperanno al percorso di coaching volto a rafforzare il proprio business. Successivamente, avranno l'opportunità di interagire con imprese italiane attraverso un programma di Open Innovation, che prevede anche incontri in presenza in Italia. Questo scambio non solo faciliterà la condivisione di idee innovative, ma offrirà alle startup un accesso privilegiato a risorse, mentor e potenziali investitori italiani.
La risposta entusiasta a questa call evidenzia il grande fermento e il potenziale delle startup del Mediterraneo e dell'Africa. Il loro interesse a connettersi con il sistema Italia, inoltre, favorisce la creazione di “ponti” tra queste giovani imprese e le aziende italiane, promuovendo la crescita reciproca e lo sviluppo di soluzioni innovative con un impatto significativo anche a livello globale.
Le startup prescelte non solo beneficeranno del supporto e delle competenze delle imprese italiane, ma contribuiranno anche a rafforzare le relazioni economiche e culturali tra i Paesi coinvolti.
Le aziende italiane sono invitate ad iscriversi alla community per scoprire come partecipare a questa iniziativa, compilando il seguente Modulo di Adesione alla Community
La creazione di un ecosistema di innovazione più integrato e collaborativo nel Mediterraneo e in Africa, con l'Italia al centro di questa rete dinamica e promettente, rappresenta un importante passo avanti per tutte le parti coinvolte. (aise)