ROSSO Cielo e Terra: a Faenza la personale di Gianni Mantovani

FAENZA\ aise\ - Verrà inaugurata il prossimo 14 settembre, alle 17.30 presso la Galleria Comunale di Faenza (Ravenna) il Voltone della Molinella in Piazza del Popolo, “ROSSO Cielo e Terra”, una personale di Gianni Mantovani che rimarrà allestita fino al 29 settembre e sarà aperta al pubblico dal giovedì alla domenica nelle ore 10:00-12:00 e 17:00 -19:00.
La mostra è patrocinata dal Comune di Faenza, e dalle Associazioni LEGAMBIENTE Lamone, FAI, WWF, Associazione Artistica Francesco Francia, Guardie Ecologiche Volontarie di Faenza e Romagna Faentina.
All'inaugurazione interverranno il Sindaco Massimo Isola ed i Presidenti delle Associazioni.
La mostra di Gianni Mantovani, con note critiche di Pietro Lenzini "Incandescenze", vede esposte opere pittoriche ispirate ai temi ambientali a testimonianza della sensibilità verso la Natura dell’artista modenese. Paesaggi, fiori e natura vengono rappresentati attraverso forme primarie ed essenziali che si nutrono di memorie e di una visione sognante.
Il motivo caratterizzante delle opere in mostra è il paesaggio dal colore rosso, che testimonia la sensibilità dell’artista verso il surriscaldamento globale del pianeta ed i preoccupanti e sempre più accelerati cambiamenti climatici.
I titoli scelti da Gianni Mantovani per alcune delle opere in mostra (Anche le stelle si amano, Il credere ci fa vivere meglio, Siamo luce dell'alba, Meravigliato dalla bellezza del creato, Giocare fra le nuvole, Orizzonti sospesi, Guardo il creato e vedo il sorriso di Dio, La grande bellezza della natura, Il sole ci parla in silenzio) riguardano i sentimenti della vita, i sogni e una visione fiduciosa e speranzosa del creato.
Gianni Mantovani vive a Concordia (Modena) dove è nato nel 1950 e terminati gli studi artistici a Modena e a Bologna a 23 anni inizia ad insegnare al Liceo Artistico di Bologna e dopo aver vinto il concorso nazionale nel 1991 è stato Docente di Pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna.
Tra gli altri, gli hanno dedicato scritti e note critiche: Renato Barilli, Mario Bertoni, Luigina Bortolatto, Maria Campitelli, Toti Carpentieri, Renata Casarin, Giorgio Celli, Claudio Cerritelli, Vittoria Coen, Diego Collovini, Giorgio Cortenova, Enrico Crispolti, Roberto Daolio, Gianfranco Ferlisi, Michele Fuoco, Armando Ginesi, Antonio E. M. Giordano, Walter Guadagnini, Filiberto Menna, Nicola Micieli, Luigi Meneghelli, Marco Meneguzzo, Sandro Parmiggiani, Marilena Pasquali, Concetto Pozzati, Sandro Ricaldone, Matteo Vanzan. (aise)